Rascel, Renato
Roy Menarini
Nome d'arte di Renato Ranucci, attore teatrale e cinematografico, cantante e ballerino di rivista e varietà, nato a Torino il 27 aprile 1912 e morto a Roma il 2 gennaio 1991. [...] di Giacomo Gentilomo e comparve in decine di film dal 1950 in poi. Si riscattò come pubblico: come cantante vinse persino il Festival di Sanremo nel 1960. Negli anni ci resta che ridere: una storia del cinema comico italiano, Torino 1999, pp. 56-57. ...
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Pintilie, Lucian
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico e teatrale romeno, nato a Tarutino (Bessarabia, od. Ucraina) il 9 novembre 1933. Irruento esponente del rinnovamento del cinema romeno (v. [...] (1995, Troppo tardi). Questi ultimi due film sono stati presentati in concorso al Festival di Cannes. Il regista ha ritrovato forza rumeno, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 3° vol., L'Europa, t. 2, Torino 2000, pp. 1459-93. ...
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Schorm, Evald
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 15 dicembre 1931 e morto ivi il 14 dicembre 1988. Insieme a Pavel Juráček e Jan Němec ha rappresentato negli anni Sessanta [...] Con il film d'esordio Každý den odvahu (1964, Il coraggio d'ogni giorno) vinse nel 1966 il Grand prix al Festival di Locarno;
P. Hames, The Czechoslovak new wave, Berkeley 1985, passim; Nová Vlna, a cura di R. Turigliatto, Torino 1994, passim. ...
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FESPACO
Giuseppe Gariazzo
Acronimo di Festival Panafricain du Cinéma et de la télévision de Ouagadougou, la più importante e continuativa manifestazione cinematografica dell'Africa sub-sahariana, con [...] di Kramo-Lanciné Fadika a conquistare il festival, che è tornato a premiare un film maghrebino nel 1985 con Ḥikāya liqā' ( histoire: critique cinématographique, Ouagadougou 1995; G. Gariazzo, Breve storia del cinema africano, Torino 2001, pp. 104-05. ...
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Critofilm
Paola Scremin
Termine coniato da Carlo Ludovico Ragghianti per indicare realizzazioni filmiche in cui l'interpretazione delle opere d'arte è proposta attraverso il movimento della macchina [...] film sull'arte, le proiezioni dei CUC (Circoli Universitari del Cinema) e, negli ultimi anni di produzione, il Festival per le arti figurative: Firenze, 20-26 giugno 1948, Firenze 1948.
C.L. Ragghianti, Cinema arte figurativa, Torino 1952, 1964³. ...
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Ciulei, Liviu
Daniele Dottorini
Regista, attore e scenografo teatrale e cinematografico romeno, nato a Bucarest il 7 luglio 1923. Benché abbia diretto soltanto tre film, per le innovazioni della sintassi [...] film Pãdurea spînzuraţilor (La foresta degli impiccati) ha vinto nel 1965 il premio per la regia al Festival 1977.
D. Nasta, Cinema rumeno, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 3° vol., L'Europa, t. 2, Torino 2000, pp. 1459-94. ...
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Tsai Ming-Liang (pinyin Cai Mingliang)
Donatello Fumarola
Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese, nato a Kuching (Malesia) il 27 ottobre 1957. È una delle figure di punta della seconda ondata [...] ricevuti, si segnalano: per Qingshaonian Nazha (1992; I ribelli del dio neon) il premio per il miglior film al Festival internazionale Cinema Giovani di Torino nel 1993; per Aiqing wansui (1994; Vive l'amour) il Leone d'oro alla Mostra del cinema di ...
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Calopresti, Mimmo (propr. Domenico)
Nicoletta Ballati
Regista cinematografico, nato a Polistena (Reggio Calabria) il 4 gennaio 1955. Approdato al cinema dopo un lungo apprendistato da documentarista, [...] sbavature, premiato nello stesso anno al Festival cinema giovani di Torino. Dopo esperienze lavorative alla RAI e figlio di un industriale. Oltre ai ruoli interpretati in due dei suoi film, La parola amore esiste, in cui è lo psicoanalista, e ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
docufilm
(docu-film) s. m. inv. Film che rappresenta fatti storici o di cronaca realmente accaduti. ◆ I poteri occulti e i giochi di Gustavo Rol assieme ai misteri della sua città d’origine, l’inquietante Torino, anticlericale, massonica,...