Medico e uomo politico italiano (Roma 1830 - ivi 1916). Insegnò prima medicina legale, poi, dal 1856, diresse la clinica medica dell'univ. di Roma. Fra i suoi contributi meritano particolare ricordo gli [...] studî sulla infezione malarica e sulla semeiotica dei versamenti toracici e l'adozione della via endovenosa come mezzo di introduzione di alcuni farmaci (sali di chinino, sublimato). Deputato dal 1874, fu più volte ministro della Istruzione Pubblica ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] , le presentazioni del feto e miniature della dissezione del torace. Talora queste figure anatomiche furono interamente miniate, ma assai i due terzi della pagina. Altri organi viscerali o toracici sono più o meno riconoscibili, anche se un forte ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] quali suddivise la descrizione dei vari organi e apparati (parti esterne del corpo umano; visceri addominali; visceri toracici; cranio; vene, muscoli, ossa, nervi).
Elenco delle opere mediche:
De observatione in pestilentia, Venetiis 1493; l'opera ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] dalla dilatazione ampollare, oggi chiamata 'cisterna di Pecquet', in cui è versato dalle vene lattee di Aselli.
Il dotto toracico dell'uomo fu scoperto nel 1652 dall'anatomista danese Thomas Bartholin, che ne riconobbe esattamente i rapporti sia con ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] nel museo dello zio). L'opera ‒ che ebbe grande successo, numerose edizioni e traduzioni ‒ riguarda principalmente gli organi toracici e addominali e l'encefalo; in molti casi le nuove entità anatomo-patologiche sono descritte per la prima volta, e ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] che in tutti questi casi si tratta in effetti di un autotrapianto con anastomosi vascolare.
Nei casi di cancro dell'esofago toracico, il problema per il chirurgo è del tutto analogo a quello della plastica esofagea per stenosi, naturalmente non nei ...
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toracici
toràcici s. m. pl. [lat. scient. Thoracica, der. dal lat. class. thorax -acis «torace»]. – Ordine di crostacei cirripedi marini sessili, con carapace rivestito da robuste piastre calcaree, addome assente e sei paia di appendici toraciche...
torace
s. m. [dal lat. thorax -acis, gr. ϑώραξ -ακος «corazza; torace»]. – Nell’uomo e nei tetrapodi, la parte del corpo compresa fra il collo e l’addome, che contiene la maggior parte dell’apparato respiratorio, il cuore con i grossi vasi...