CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] del C., come uno strumento per perforare il glande di un fanciullo, o una "rocchetta" per estrarre palle d'archibugio dal torace o dall'addome. Nel maggio del 1544 fu a Ratisbona, al campo dell'imperatore Carlo V, per curare Francesco d'Este ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] di grande rilievo che lo imposero all'attenzione della comunità scientifica. Anzitutto, operando su un cane a torace aperto con un sia pur rudimentale attrezzatura sperimentale costituita essenzialmente da una cannula introdotta dalla punta del cuore ...
Leggi Tutto
CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] e loro cura, in Policlinico, sez. pratica, XXIV (1917), pp. 1432-437; Il pneumotorace artificiale nelleferite toraco-polmonari, in Tubercolosi, XI (1919), pp. 176-185, I risultati lontani del pneumotorace artificiale in base ai dati statistici, ibid ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] , l'andamento e la terminazione del muscolo cremastere, ibid., pp. 252 s.); e l'affermazione che i nervi cutanei mediani del torace e dell'addome non oltrepassano mai il territorio destro o sinistro di appartenenza e che i loro rami terminali non si ...
Leggi Tutto
COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] il C. fu fatto segno, allora, a un attentato da parte dei partigiani del GAP triestino e riportò una ferita di striscio al torace). In altre pagine imputerà all'ostilità del locale Comitato di liberazione nazionale la caduta d'un suo piano di "blocco ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] entra subito in una specie di conflitto ironico con le esibite aspirazioni intellettuali. Aveva "braccia da sollevatore di pesi, un torace da titano (anche se vi posava sopra, aperto, un volume delle Opere scelte di Freud)", e sembrava che "la testa ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] un nuovo apparecchio, il "toracopneumografo", che, consentendo l'esame dei movimenti respiratori delle diverse zone del torace e dell'addome, ha reso possibili varie ricerche anche in campo fisiopatologico.
Gli studi sperimentali biochimici compiuti ...
Leggi Tutto
MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] dalla testa del Creatore, a evidenziare una lettura marcatamente tridimensionale della composizione da parte dell'artista. L'ampio torace nudo di Adamo, raffigurato di tre quarti, permette un ulteriore rimando a un'opera scultorea ornamentale del ...
Leggi Tutto
BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] immagine della grande vena azygos visibile nella proiezione toraco-sagittale al disopra dell'angolo tracheo-bronchiale linfonodo ingrossato e calcificato (Sulla esplorazione radiologica del torace nella tubercolosi polmonare, Roma 1929; La vena ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] e della fisiopatologia. Se i suoi maestri erano gli epigoni della tradizione chirurgica precedente, per la quale il cranio, il torace e l'addome erano "santuari" che non potevano essere violati se non per riparare le ferite da cause traumatiche, egli ...
Leggi Tutto
torace
s. m. [dal lat. thorax -acis, gr. ϑώραξ -ακος «corazza; torace»]. – Nell’uomo e nei tetrapodi, la parte del corpo compresa fra il collo e l’addome, che contiene la maggior parte dell’apparato respiratorio, il cuore con i grossi vasi...
toracici
toràcici s. m. pl. [lat. scient. Thoracica, der. dal lat. class. thorax -acis «torace»]. – Ordine di crostacei cirripedi marini sessili, con carapace rivestito da robuste piastre calcaree, addome assente e sei paia di appendici toraciche...