Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] 'ammirazione per la combattività) e piuttosto a questi che ai sapienti.
Il P. ha naturalmente una sua struttura topografica, se di struttura topografica si può in tale cantica parlare o non piuttosto di una serie di diversi scenari apparenti nei vari ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] Romuli e la meta Remi, le basiliche, un arco trionfale) raffigurati con estrema precisione e secondo una corretta organizzazione topografica (Maddalo, 1990, pp. 109-110, 129-134; Nuti, 1996, pp. 43-49). Il sigillo, oltre a condizionare la successiva ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] a partire dal 1829 per la realizzazione di numerose copie delle sue vedute (Fusco). Va ricollegata alle ricognizioni svolte per l'Officio topografico la serie di disegni, dal segno netto e preciso, realizzati tra 1822 e 1823 a Ischia e Capri, e oggi ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] di rotaje per le locomotive e le vetture tratte da cavalli. Idee dell'ingegnere Ridolfo Castinelli, con una carta topografica. Siarticolava in tre parti. Nella prima il C. respingeva il progetto di proseguire il tronco Livorno-Pisa verso Firenze ...
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PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] , di fatto un quadrato geometrico unito ad un cerchio goniometrico munito di diottra e ago magnetico che serviva da bussola topografica.
Il metodo di triangolazione applicato alla pianura piemontese in realtà era puramente teorico (non lo mise mai in ...
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Vedi TRENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRENTO (v. vol. VII, p. 972)
G. Ciurletti
Strabone (IV, 6,8 206) e Plinio (Nat. hist., III, 130) la dissero città dei Reti, Pompeo Trogo (in lust., XX, 5-9) e Tolemeo [...] dar luogo a un'uscita sul fiume, con relativo ponte, sconsigliata per motivi di difesa e di carattere idro-topografico. Il traffico, verosimilmente, era fatto defluire sul decumano massimo e di qui, attraverso una supposta, ma non individuata, porta ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] età etrusca erano nettamente distinti il villaggio osco e la città etrusca, ed in età sannitica esisteva una distinzione topografica tra la zona etrusca e quella sannitica. L'impianto urbanistico pare dovuto agli Etruschi, con strade ad angolo retto ...
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CANOSA DI PUGLIA (Κανύσιον, Canusium)
O. Elia
Città àpula sita all'estremo limite della Daunia, al confine con la Peucezia, sulla riva destra dell'Ofanto, a circa 20 km dalla foce. Le corrisponde oggi, [...] (Procop., Bell. Goth., iii, 18; Paol. Diac., Hist. Rom., ii, 22; cfr. anche Ughelli, Italia Sacra, x, 35).
Della topografia della città poco possiamo sapere per l'andamento irregolare e saltuario degli scavi e delle esplorazioni condotte in varî ...
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CHIETI (Teate Marruccinorum)
V. Cianfarani
Città nella odierna regione degli Abruzzi, in antico pertinente alla quarta regione augustea (Sabina et Samnium). Adagiata sul crinale di una collina, margine, [...] , Touta Marouca, in Studi in onore di Aristide Calderini e Roberto Paribeni, vol. III, Milano 1956, pp. 311-317. Per la topografia in generale: V. Cianfarani, Teate, in Fasti Arch., V, 1952, n. 4362. Per i singoli monumenti: P. Marconi, Scoperte a Ch ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] ’Agnello, 1432, Gand, St. Bavon; Madonna del cancelliere Rolin, Parigi, Louvre).
Primi esempi di una reale indagine topografica sono in A. Dürer, importante stimolo nello sviluppo della scuola danubiana, precedente per la pittura di paesaggio del ...
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topografia
topografìa s. f. [dal gr. τοπογραϕία, comp. di τόπος «luogo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. a. Disciplina che studia gli strumenti e i metodi atti alla misurazione e alla rappresentazione di parti della superficie fisica della Terra,...
topografico
topogràfico agg. [der. di topografia] (pl. m. -ci). – 1. a. Di topografia, che concerne la topografia, realizzato con i metodi della topografia: tecniche t.; rappresentazione t. del terreno; applicazioni t., agrimensura, progettazioni...