Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] Studi sperimentali condotti su chimere XX/XY di topo hanno permesso di dimostrare una preponderanza di femmina su 7000 manifesta la sindrome, che è assente nei maschi. In alcune comunità dell'Alasca, l'incidenza di questa sindrome è pari a 1 ogni 141 ...
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antropologia
Gabriella Spedini
La scienza che studia l'uomo
L'antropologo studia l'uomo, che fa parte del regno animale, con lo stesso metodo scientifico utilizzato dallo zoologo per studiare gli altri [...] quando è avvenuta la separazione delle diverse specie da antenati comuni. Se tra due specie la separazione è avvenuta tanto l'uomo moltissimo tempo fa: sono nostri lontani parenti.
Il topo, il delfino, la pecora ‒ tutti mammiferi ‒ hanno antenati ...
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Gamete femminile costituito da una cellula quiescente che ha in genere accumulati nel suo citoplasma materiali di riserva per lo sviluppo dell’embrione.
Nell’uso comune, u. d’uccello variamente utilizzato [...] di Mammifero (ca. 200 μm di diametro nella donna, 600 μm nel topo) e degli Echinodermi (100 μm nel riccio di mare) a quelle gigantesche orfica di un ‘u. cosmico’. In questo sfondo comune greco-orientale, affiora a tratti il collegamento tra la ...
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Immunogenetista (Bradford, Massachusetts, 1903 - Bar Harbor, Maine, 1996). Ricercatore (dal 1953) nel laboratorio Jackson a Bar Harbor (Maine), si è occupato in particolare di genetica del topo, radiogenetica, [...] delle risposte immunitarie dell'organismo. Mediante trapianti in topo, prima di cellule tumorali e poi di tessuti normali strettamente correlata al numero di geni e di antigeni in comune tra il donatore e il ricevente. I geni responsabili ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] La parte V presenta 4 sottogruppi (I, II, III, IV) ciascuno comune alle catene μ, γ, α. La parte C è diversa in classi IgM, secondo altri di una classe IgT non ancora identificata. Nel topo, le cellule T e B differiscono anche per la presenza sulle ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] Già nel 1907, in una classica monografia su "Il topo ballerino", R. M. Yerkes metteva in luce l' stati compiuti quando si è tentato d'insegnare a uno scimpanzé un modello di comunicazione non verbale costituito da gesti della mano (B. T. Gardner e R ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] spesso minori lesioni tipiche della vecchiaia quali si riscontrano comunemente (l'arteriosclerosi in particolare); essi sono arrivati a le lesioni si erano sviluppate proprio nel cervello di topo anziché in frammenti di tessuto cerebrale umano e ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] di organismi anche ben conosciuti come la Drosophila, il topo e l'Uomo. Questa situazione era dovuta essenzialmente a che si riducono quasi alla metà a giugno, quando CH diventa il più comune passando dallo 0,24 allo 0,40.
Uno speciale tipo di p. per ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] colture miste di due tipi di cellule di topo a dotazione cromosomica anomala (cariotipo eteroploide) originavano una ibridi in cui i due partners cellulari mettono in comune i compartimenti citoplasmatici con mitocondri e cloroplasti, ma conservano ...
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RICKETTSIE
Giuseppe GIUNCHI
. Piccoli microrganismi similbatterici, gram-negativi, di forma varia da coccoide a bacillare con diametro medio di 0,5 micron. Sono agevolmente colorabili con il Giemsa; [...] sono per altro assoluti, poiché la R. burneti può attraversare i comuni filtri, ciò che le ha valso la denominazione di R. acaro, Thrombicula akamushi. Serbatoio del virus è un topo campagnolo: Microtus montebelloi. Rickettsia burneti (= R. diaporica ...
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topo1
tòpo1 s. m. [in origine, variante dial. di talpa (v. topa)]. – 1. a. Nome comune dei roditori della famiglia muridi e di altre famiglie affini (gliridi, cricetidi); in senso più ristretto il nome è riservato alle specie della sottofamiglia...
coda di topo
códa di tòpo locuz. usata come s. f. – 1. Nome comune di varie specie di graminacee del genere Phleum, e in partic. della specie Phleum pratense (v. fleo). 2. Tipo di lima a sezione circolare, in genere di piccole dimensioni....