Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] però immediata ma è progressiva nei primi mesi di vita del topo, e inoltre varia da individuo a individuo con interessamento di ancora identificati con sicurezza. Un'altra caratteristica comune a molte delle malattie autoimmuni, specialmente quelle ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] LH determini la rottura dell'apparato che mette in comunicazione le cellule del follicolo, impedendo così l'accesso nell , Suini e Ovini funziona come in Xenopus laevis, mentre nel topo non è stata trovata una sua partecipazione all'attività MPF. Più ...
Leggi Tutto
Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] EST, a sua volta ulteriormente trasmissibile nel topo. Questo esperimento, mirato alla produzione di prioni Al contrario, lì dove non vi siano conformazioni preferenziali in comune, la trasmissione incontrerebbe difficoltà. È nota da tempo l'esistenza ...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Growth Factor o NGF, è presente anche nelle ghiandole salivari del topo, dal quale Cohen trasse la forma purificata e di cui produsse grandi personaggi della cultura e della politica e di gente comune. Il feretro fu esposto a Roma e visitato dalle ...
Leggi Tutto
Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] Drosophila melanogaster, la pianta Arabidopsis thaliana e il topo Mus musculus, hanno permesso, nonostante la grande come essi non siano omologhi (non derivino da geni ancestrali comuni) e suggerisce quindi che, nel corso dell'evoluzione, alcuni ...
Leggi Tutto
Allergia
Mario Ricci
Andrea Matucci
Oliviero Rossi
Il termine allergia indica una condizione acquisita in cui il soggetto reagisce con produzione di anticorpi IgE a sostanze (allergeni) che normalmente [...] inibenti nella regolazione della sintesi delle IgE nel topo. Successivamente, grazie anche agli studi eseguiti dal delle noci e dei semi comprende alimenti che hanno allergeni in comune, per cui è possibile una reattività crociata. In questo gruppo ...
Leggi Tutto
Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] , luetiche). Le prime, divenute molto rare dopo l'avvento degli antibiotici, sono dovute nella maggior parte dei casi ai comuni germi piogeni: per lo più sono secondarie a un processo suppurativo dei tessuti vicini (specie dell'osso) o di organi ...
Leggi Tutto
Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] Studi sperimentali condotti su chimere XX/XY di topo hanno permesso di dimostrare una preponderanza di femmina su 7000 manifesta la sindrome, che è assente nei maschi. In alcune comunità dell'Alasca, l'incidenza di questa sindrome è pari a 1 ogni 141 ...
Leggi Tutto
Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] che, insieme al gruppo carbossilico, costituisce la caratteristica comune di tutti gli aminoacidi. La specificità del singolo anche nei mammiferi. Recenti ricerche in mutanti di topo privi di D-aminoacido ossidasi hanno infatti confermato la ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] spesso minori lesioni tipiche della vecchiaia quali si riscontrano comunemente (l'arteriosclerosi in particolare); essi sono arrivati a le lesioni si erano sviluppate proprio nel cervello di topo anziché in frammenti di tessuto cerebrale umano e ...
Leggi Tutto
topo1
tòpo1 s. m. [in origine, variante dial. di talpa (v. topa)]. – 1. a. Nome comune dei roditori della famiglia muridi e di altre famiglie affini (gliridi, cricetidi); in senso più ristretto il nome è riservato alle specie della sottofamiglia...
coda di topo
códa di tòpo locuz. usata come s. f. – 1. Nome comune di varie specie di graminacee del genere Phleum, e in partic. della specie Phleum pratense (v. fleo). 2. Tipo di lima a sezione circolare, in genere di piccole dimensioni....