SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] Drudi: che, già prima d’iniziare con Toti la vita in comune, gli era stata e gli fu sino alla fine insostituibile compagna d di elementi identici (anzi: analoghi) a distanze topo-cronologiche discontinue suscita, inevitabilmente, un ritmo; e codesto ...
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dove (do')
Riccardo Ambrosini
1. L'uso di d. e della forma scorciata dov', di fronte a parole inizianti con e-, i- tonici (non è perciò da rifiutare la lettura dove è scritta, in Rime dubbie XII 13, [...] Isopo / lo mio pensier... /dov'el parlò de la rana e del topo); della vitalità di questo uso di d. fanno fede anche le rubriche della essere stata presente a D., da Guittone d'Arezzo (ad es., in Comune perta 55 " ché, do' n'move lui pregio o onta, / ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] ", che lo inducevano a vivere "isolato e chiuso come un topo". Anche dal lato degli studenti ottenne rari riconoscimenti. Nel 1846, segnalano ancora le lettere del C. a Marzucchi (Siena, Bibl. comun., ms. A. I. 41, n. 38);a Mittermaier (Heidelberg ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] da V. Torelli (1833); Il Calabrese, uscito a Cosenza, fondato e diretto da S. Vitari (1842); L'Osservatore medico; Il Topo letterato; L'Iride, strenna notissima, espressione della cultura napoletana del tempo, diretta, nella I serie (1834-1843), da ...
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Tradizioni popolari
Giovanni B.Bronzini
La Commedia, rispecchiando la civiltà medievale in tutti i suoi aspetti e a diversi livelli sociali e culturali, è tra le opere di D. la più ricca di riferimenti [...] . Favola letteraria è quella della rana e del topo, ricordata in If XXIII 4-9 secondo la versione benché consti che l'arnese e il giuoco relativo fossero e siano stati comuni a Firenze, come ci dà notizia Benvenuto e ci attestano vari scrittori, ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] che il C. (che pure Tommaseo giudicava un topo d'archivio, buono soltanto a cercare e trascrivere (Di alcuni documenti risguardanti le relazioni politiche dei papi di Avignone coi Comuni d'Italia avanti e dopo il tribunato di Cola di Rienzo e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento vengono sviluppati diversi metodi per contrastare i fenomeni patologici [...] un gruppo sanguigno del topo (gruppo II) questo tipo di funzione. Lo studio dei geni di istocompatibilità nel topo (H-2) sarebbe stato altro impiego relativamente sottostimato, soprattutto nella mentalità comune è l’enorme potenziale che le staminali ...
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comunicazione animale
Roberto Argano
Come gli animali si scambiano le informazioni
Colori, odori, suoni che si intrecciano in ogni ambiente sono in realtà le 'parole' usate da un numero immenso di organismi [...] Per capire cos'è un messaggio, prendiamo come esempio un'azione comune per tutti gli esseri umani: quella del parlare, una delle chi riceve. Quando sentiamo il cane che abbaia o il topo che squittisce siamo in grado di percepire il suono, ma ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] o altri antibiotici in corso di infezioni da Candida nel topo, in Riv. dell'Istituto sieroterapico italiano, XXXIV [1959], la Causa dei santi, fu per tre legislature sindaco del Comune di Serravalle del Chienti. Tra i riconoscimenti e le onorificenze ...
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SORANZO, Benedetto
Claudia Salmini
SORANZO, Benedetto. – Appartenne al ramo di S. Angelo e nacque, presumibilmente a Venezia, da Giovanni (Zuanne, dal banco) di Vettor e da Lucia (Lucietta) Paruta di [...] svolse la funzione di tenere aperto un canale di comunicazione tra il papa, che lo aveva incaricato di promuovere Ventura Benassais: «Lo tuo arcivescovo è più misero che uno topo» (Archivio di Stato di Venezia, Carte di Benedetto Soranzo arcivescovo ...
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topo1
tòpo1 s. m. [in origine, variante dial. di talpa (v. topa)]. – 1. a. Nome comune dei roditori della famiglia muridi e di altre famiglie affini (gliridi, cricetidi); in senso più ristretto il nome è riservato alle specie della sottofamiglia...
coda di topo
códa di tòpo locuz. usata come s. f. – 1. Nome comune di varie specie di graminacee del genere Phleum, e in partic. della specie Phleum pratense (v. fleo). 2. Tipo di lima a sezione circolare, in genere di piccole dimensioni....