Uomo politico britannico (n. Edimburgo 1953). Eletto segretario del Labour party (1994), guidò il partito alla vittoria nelle elezioni del 1997, sostenendo una politica che coniugava i principi liberali del mercato e della responsabilità individuale con le esigenze di tutela sociale tipiche della tradizione laburista. Confermato alla guida del governo nel 2001 e nel 2005, fu il primo leader laburista ...
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Romano, Andrea. – Storico e uomo politico italiano (n. Livorno 1967). Laureatosi in Lettere presso l’università di Pisa, ha conseguito il dottorato di ricerca in Crisi e trasformazioni della società presso [...] e Il Sole 24 Ore e ha collaborato con Giulio Einaudi editore e Marsilio editori.Tra le sue pubblicazioni: The Boy. TonyBlair e i destini della sinistra (2005), Compagni di scuola. Ascesa e declino dei postcomunisti (2007) e Il partito della nazione ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Sachs, al servizio delle Nazioni Unite e della Commissione per l’Africa promossa tra il 2004 e il 2005 dal primo ministro TonyBlair in coincidenza con la presidenza del Regno Unito sia dell’Unione Europea (Eu) che del G8. Se è vero che le potenze ...
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Partiti politici
Gaetano Quagliariello
di Gaetano Quagliariello
Partiti politici
sommario: 1. Origini e sviluppi del moderno partito politico. 2. Il partito politico e i prodromi della 'terza ondata'. [...] di indirizzo su una base militante priva di reali possibilità di controllo nella piramide organizzativa del partito. L'esempio di TonyBlair e del suo rapporto con il New Labour assume, a tal proposito, un significato paradigmatico (v. Farrell e Webb ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Neil Kinnock, che fu la vittima della terza vittoria elettorale di Margaret Thatcher e che è stato il primo sponsor di TonyBlair, da lui chiamato "un Bambi, ma con i denti di acciaio".
"Non so cosa sia questo giovane, ma sicuramente non un ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] dimostrate generalmente in sintonia nelle scelte di politica estera anche in caso di differente appartenenza politica (l’intesa tra TonyBlair e George W. Bush nella guerra al terrorismo è in questo senso più che emblematica), ma anche i rispettivi ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] marcato incremento della povertà e della diseguaglianza nel corso del tempo.
Con la vittoria dei laburisti guidati da TonyBlair, nel 1997, nel Regno Unito si è affermata una nuova agenda riformista, incentrata sui seguenti elementi: l'introduzione ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] periodo di opposizione, rotto infine dalla clamorosa vittoria elettorale del 1° maggio 1997, che ha portato al potere TonyBlair e ha attribuito al Labour 419 seggi su 659.In Svezia i socialdemocratici detennero il potere ininterrottamente per mezzo ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurality, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] un’ideologia basata sul mercato puro e sull’individualismo, inaugurando il cosiddetto neo-liberismo.
Anche la premiership di TonyBlair (1997- 2007) ha avuto la grande ambizione di ridefinire radicalmente l’agenda politica della vecchia sinistra ...
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Il termine special relationship fu coniato da Winston Churchill nel 1946 in riferimento all’unicità delle relazioni politiche, militari e culturali esistenti tra Regno Unito e Stati Uniti d’America, sulle [...] dimostrate generalmente in sintonia nelle scelte di politica estera anche in caso di differente appartenenza politica (l’intesa tra TonyBlair e George W. Bush nella guerra al terrorismo è in questo senso più che emblematica), ma anche i rispettivi ...
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euroentusiasmo
(euro-entusiasmo), s. m. Forte slancio nei confronti dell’integrazione politica e economica degli Stati europei. ◆ La battaglia condotta finora dal premier laburista Tony Blair per riqualificare Londra come partner credibile...
antiBruxelles
(anti-Bruxelles), agg. inv. Che contrasta il processo di unificazione europea; critico nei confronti degli organi comunitari, che hanno sede a Bruxelles. ◆ Specialmente [Tony] Blair, che per gli standard inglesi è un euroentusiasta,...