PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] della Camera apostolica, meritando fama di valente giureconsulto. Il legame con Cicala fu inoltre determinante nell’orientarlo alla tonsura, a una carriera curiale che non tardò a farsi brillante e a garantirgli buone prebende. Già titolare di ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] , ma un peggioramento delle sue condizioni economiche la costrinse a richiamare a sé il figlio il quale, pur ricevendo la tonsura e i quattro ordini minori dall'arcivescovo di Messina, per poter far fronte al proprio sostentamento divenne garzone di ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] questo ambito.
Prima di conseguire i titoli accademici, Pavini aveva imboccato la carriera ecclesiastica. Nel 1443 ricevette la prima tonsura e gli ordini minori. Grazie al vescovo di Padova Pietro Donà (luglio 1446) e all’intervento di papa Eugenio ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] ingresso nello stato clericale avvenne il 15 gennaio 1381, quando per le mani di Guido, vescovo di Venafro, ricevette la prima tonsura, dopo la quale fu aggiunto, come chierico, alla chiesa ferrarese. In seguito, il 1° agosto 1389, fu accolto tra i ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] , ove abbozzò le regole della Congregazione. A Roma conobbe s. Filippo Neri, che gli fu sempre amico, e lì ricevette la tonsura (febbraio 1587) dal cardinale A. Sauli, arcivescovo di Genova. A Napoli, dove abitò presso il cognato G. A. Grimaldi, fu ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] , laureandosi in utroque iure nell'Università di quella città l'11 sett. 1738. Rientrato a Roma nel 1739 ricevette la tonsura dal vicegerente F. Spada. Protetto dal card. L.M. Torrigiani e godendo della benevolenza di Benedetto XIV e Clemente XIII ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] .
Nel 1715 il Galluzzi divenne direttore del Collegio e G., da lui guidato, decise di diventare sacerdote e ricevette la tonsura e gli ordini minori; non entrò però tra i gesuiti, perché l'amicizia con Girolamo Vaselli, fondatore della Pia Unione ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] avrebbe voluto raggiungere la Terrasanta. Questo progetto non si realizzò; G. si trattenne a Roma per diverso tempo, ricevette la tonsura ed entrò a far parte del clero romano. Fece poi ritorno a Ravenna per abbracciare lo stato monastico sotto la ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] tempi ... clero colto, zelantissimo, dignitoso".
Il 7 maggio del 1891 il F. indossò l'abito ecclesiastico e ricevette la prima tonsura. Due mesi dopo, il 7 luglio, conseguì la laurea in teologia e il 20 dicembre ricevette gli ordini maggiori e venne ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] , che vi si era recato per una delle sue visite apostoliche. Avviato alla vita ecclesiastica, il C. ricevette la prima tonsura nel maggio del 1696. Da allora la sua carriera procedette con rapidità e senza interruzioni, né mai più, finché visse, gli ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.