BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] dovuto andare a Napoli o a Salerno), benché primogenito, chiese di abbracciare lo stato clericale: così nel 1628 ricevette la tonsura dal vescovo di Policastro e fu addetto alla chiesa di S. Giacomo in Lauria. Quindi, sollecitato da un cugino della ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] di Milano vi rimase circa un anno per gli studi di filosofia, propedeutici a quelli di teologia. Qui ricevette dapprima la tonsura, poi i quattro ordini minori. È dell'autunno 1779 l'iscrizione del G. ai corsi teologici dell'Università di Pavia, dove ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] navale militare (Meloria, Curzola, Tenedo) ma non fu questa la strada che si offerse al giovane D., e neppure la tonsura o la mercatura. I "feudali" erano del resto i parenti poveri, né probabilmente erano forti le ragioni della colleganza come nel ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] del seminario diocesano. Concluse con successo gli studi secondari nel 1869 (frattanto il 18 sett. 1866 aveva ricevuto la tonsura e i primi due ordini minori), entrando poi in seminario per compiervi il corso di teologia. Fu ordinato sacerdote dal ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] S. Mattia.
Qui F. ricevette un'istruzione elementare e coltivò, come chierichetto e sacrestano, la sua futura vocazione. Avuta la prima tonsura a sedici anni, nel 1659 si recò a studiare a Taranto, nel collegio dei gesuiti, dove, per la prima volta ...
Leggi Tutto
LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] alla corte di Vienna in un periodo compreso all'incirca fra il 1637 e il 1643. Ritornato in Italia ricevette la prima tonsura e gli ordini minori il 6 febbr. 1644 dal vescovo di Foligno; nella stessa città fu ancora notaio, insieme con il fratello ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] Stato di Roma, Trib. della Segnatura, vol. 730, c. 420r), incarico che presumeva studi giuridici universitari e la tonsura ecclesiastica, dei quali però non si è trovata traccia. Inoltre dovette possedere una conoscenza non superficiale del pensiero ...
Leggi Tutto
LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] documento il L. è nominato insieme con i suoi congiunti. Prese gli ordini minori, come attestano un primo documento relativo alla tonsura clericale, avvenuta il 1° apr. 1520, e un secondo, risalente al 16 luglio 1526, in cui il L. nomina il reverendo ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] ecclesiastica nel 1597, «non so se per curiosità giovanile o per divina vocazione» (p. 16), ebbe a confessare, e ricevette la tonsura il 15 marzo del 1603. Compì gli studi di umanità e retorica a Sondrio, poi si recò a Como nel locale collegio dei ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Gubbio. Fu indirizzato verso gli studi di legge, mentre il fratello maggiore Camillo, a cui era stata imposta la tonsura, godeva dal 1553 della rendita dell’ufficio di abbreviatore della Camera apostolica. Presa in moglie Flaminia Del Bufalo, quest ...
Leggi Tutto
tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.