JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] , è conservato e ci informa sulla carriera accademica dello Jacovacci. Inoltre, testimoni riferiscono che egli aveva ricevuto la tonsura e recitava il breviario. Nell'ufficio che ricopriva godeva della migliore fama: non aveva mai tentato di spillare ...
Leggi Tutto
BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] Campo, dove ai primi di settembre venne sorpreso nel suo nascondiglio in un pagliaio e catturato: era in abiti civili, senza tonsura, con una gran "barba castagnaccia", armato di schioppo e di pugnale.
Tradotto a Gerace, il B. subì il 16 ottobre il ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] , di lavoro e di osservanza religiosa stabilite dal regolamento del Collegio gesuitico, il 14 maggio 1637 il C. riceveva la tonsura e in seguito gli ordini minori, per cui, indossato l'abito talare, poteva servire gli uffici divini. In dipendenza del ...
Leggi Tutto
POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] di fede.
Nell’aprile 1728 raggiunse Chieti per studiare retorica e filosofia e nel febbraio 1729 vi ricevette la prima tonsura. L’esito degli studi non fu brillante, infatti il rettore di Chieti ritenne necessario il suo trasferimento a Melfi per ...
Leggi Tutto
BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] a Teramo Piaggio.
Francesco, figlio di Antonio, nacque a Nizza verso la fine del Quattrocento. Il 2 maggio 1512 prese la tonsura, ma ciò non gli impedì di sposarsi con una certa Franceschetta, nell'anno 1536 (La bande, 1937, p. 190). L'ultima ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] studi compiuti dal Corbo. Comunque, poiché il preposito di S. Ambrogio aveva il diritto di conferire egli stesso la tonsura ecclesiastica a coloro che aspiravano ad entrare nel Collegio canonicale, è lecito supporre che il C. vivesse nell'ambiente ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] aveva deciso di porre il G. alla guida della diocesi, come suo vicario generale. Sembra che il G., che aveva ricevuto la tonsura nel 1499, abbia allora preso anche gli altri ordini. Nel novembre 1509 si insediò nella diocesi.
Anche nel nuovo campo di ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] romana, acquistando un ufficio di scrittore delle lettere apostoliche. Il 23 nov. 1536 ricevette dal papa la tonsura, che lo costituiva giuridicamente nello stato clericale, anche se senza alcun impegno spirituale. Contemporaneamente era nominato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] , dei quali alcuni morirono in giovane età.
Tra questi Baldo, che nel 1422 fu tra i chierici ammessi a presenziare alla prima tonsura del vescovo di Arezzo; Niccolò o Nicola, allirato nel 1458 al posto del padre, visse fino al 1485, e compare come ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] Angelo Correr) gli indirizzò nel 1407 un breve circa gli abusi di chi tentava evitare i rigori dei foro civile prendendo la tonsura poco dopo un delitto o coprendosi con lo stato clericale di cui non osservava più la disciplina, il B. convocò un ...
Leggi Tutto
tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.