ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di Casalnovo, e nel dicembre del 1485, ricevuta la prima tonsura, venne nominato abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Maria di Pomposa nella diocesi di Ferrara. Perfino in un'epoca in cui era abituale accumulare benefici ecclesiastici ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] Giovanni Magnini, a quattordici anni scese a Pistoia per continuare gli studi nel locale seminario vescovile. Dopo aver ricevuto la tonsura il 1° ag. 1757, seguì vari corsi, tra cui quelli di diritto canonico e di storia ecclesiastica con Giuseppe ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] non particolarmente brillanti, e si dedicò alla carriera ecclesiastica insieme con il fratello Andrea. Divenuto chierico di prima tonsura, si recò a Roma, dove entrò nella cerchia del cardinale Alessandro Farnese grazie alla presentazione dello zio.
...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] nella Compagnia di Gesù.
Intraprese il noviziato a S. Andrea al Quirinale il 2 apr. 1568, avendo già la prima tonsura e il voto di religione. Studiò filosofia e teologia al Collegio Romano, ma insisté per essere destinato alle missioni dell'Estremo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] il cursus della sua vita ecclesiastica, pur con qualche incertezza legata al computo degli anni.
Dovette ricevere la prima tonsura tra il 1067 e il 1068 circa, quando presumibilmente aveva sette anni; i primi tre ordini minori (ostiariato, lettorato ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] il suo orientamento politico. Compiuti i primi studi a Montefalco e, poi, nel seminario di Spoleto, ricevette giovanissimo la tonsura ecclesiastica nel sett. 1886; trasferitosi quindi a Roma, completò gli Studi all'Apollinare, conseguì la licenza in ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] Ordine gerosolimitano, "nonostante l'età minorile di anni tre" (Arch. Segr. Vat., Boncompagni, prot. 9, n. 96); ricevette la prima tonsura il 12 ag. 1668; quindi fu inviato a Roma a seguirvi, come richiedevano le prospettive di un impiego di Curia, i ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] di Modena, dove rimase fino al 1703, compiendo il corso di studio di grammatica, umanità e retorica, e ricevendo la prima tonsura.
Nel novembre 1703 riprese lo studio della retorica presso i gesuiti e l'anno seguente il corso di filosofia presso il ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] alla carriera politica, il F. fu destinato in giovane età alla carriera ecclesiastica. Poco più che dodicenne ricevette la prima tonsura e gli ordini minori mentre era al seguito del padre, capitano a Verona e poi luogotenente a Udine. Proprio nelle ...
Leggi Tutto
chierico
Nel linguaggio della Chiesa, chi è ministro sacro di istituzione divina (diacono, presbitero o vescovo), con il compito di governare spiritualmente i fedeli; il termine c. è contrapposto a laico. [...] benefici e delle immunità (giuridiche, fiscali) riservate agli ecclesiastici. Gli ordini minori non comportavano obblighi gravosi (se non tonsura e abito clericale) e neppure il celibato: i c. potevano così essere coniugati e, se non incardinati in ...
Leggi Tutto
tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.