FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] alla carriera politica, il F. fu destinato in giovane età alla carriera ecclesiastica. Poco più che dodicenne ricevette la prima tonsura e gli ordini minori mentre era al seguito del padre, capitano a Verona e poi luogotenente a Udine. Proprio nelle ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] 1762 nelle scuole gesuitiche. Dopo l'espulsione dei gesuiti nel 1767 il G. fu accolto nel seminario dei chierici, ove ricevette la tonsura e gli ordini minori il 23 sett. 1768.
Dal 1769 nei Regi Studi di Palermo ebbe a maestri G. Nicchia in filosofia ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] il G. frequentò il ginnasio di Rovereto. Nel frattempo maturò in lui la vocazione religiosa e il 15 ag. 1829 ricevette la tonsura. Passò quindi a Trento, sino al 1833, per frequentare l'I.R. Istituto filosofico e continuare gli studi nel seminario ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] raggiungendovi, durante il pontificato di Stefano II (752-757), l'alta carica di primiceno dei notai. A., presa la tonsura chiericale al tempo di Paolo I (757-767), da questo papa fu nominato notaio regionario e ordinato suddiacono; da Stefano ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] , su invito dello zio paterno Carlo Emanuele (1585-1641), cardinale decano del S. Collegio, che intendeva indirizzarlo alla tonsura. Attratto piuttosto dalla carriera delle armi, in cui si erano particolarmente distinti i suoi avi, fece ritorno a ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] fondatore del conservatorio delle Vincenzine di Parma (Janelli, 1877, p. 506), intraprese la carriera ecclesiastica, ricevendo la prima tonsura il 10 aprile 1724 (Paini, 1987, p. 242). Le sue spiccate qualità artistiche, manifestate fin dall’infanzia ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] (è testimoniata la sua frequenza alle scuole nel 1458 e nel 1459), prendendo molto presto l'abito ecclesiastico e la tonsura. Dedicatosi agli studi giuridici, il 7 ott. 1479 conseguì la laurea in utroque a Bologna, dove aveva raggiunto il celebre ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] al collegio dei nobili di Ravenna tenuto dai gesuiti. Qui, seguendo il desiderio della madre, ricevette il 20 dic. 1748 la tonsura.
Sebbene di ingegno non superiore alla media, il C., spinto da un vivace spirito di emulazione, si distinse presto per ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] venne richiamato a Prato per continuare gli studi. Il 2 sett. 1794 fu approvato dalla Congregazione degli ordinandi per la tonsura e i primi due ordini minori. Ottenuto quindi un posto della comunità nel collegio tFerdinando" di Pisa per conseguire ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] chierico ascritto alla chiesa parrocchiale dei Ss. Apostoli in cui risiedette tutta la vita; l'anno successivo ricevette la tonsura. Fu ordinato sacerdote il 15 marzo 1766. Ugualmente precoce deve essere stato il percorso negli studi. Dalla dedica ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.