GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] carriera ecclesiastica, già all'età di dieci anni ricevette la tonsura, e poco dopo fu protonotario apostolico e primicerio della chiesa collegiata di S. Andrea, titolo che era stato ricusato a suo favore dallo zio cardinale Francesco.
Alla morte di ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di Velletri, per completare gli studi. Il 6 maggio 1701 ricevette la tonsura e subito dopo gli ordini minori, cosicché ottenne da Clemente XI l'abbazia della SS. Trinità, la cappellania di S. Maria in Conca e il chiericato di S. Maria del Trivio in ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] collegio Clementino di Roma, ascritto nel 1724 all'Ordine dei cavalieri gerosolimitani, il 3 luglio 1727 ricevette la tonsura. Come suo padre, frequentò la corte di Vittorio Amedeo II di Savoia e del successore, Carlo Emanuele III, in qualità di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di Casalnovo, e nel dicembre del 1485, ricevuta la prima tonsura, venne nominato abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Maria di Pomposa nella diocesi di Ferrara. Perfino in un'epoca in cui era abituale accumulare benefici ecclesiastici ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , Gordiano e Violante. Dal 1755 la famiglia paterna aveva cittadinanza pesarese.
Il 16 agosto 1786 ricevette la tonsura. Avviato agli studi letterari, ebbe come precettore Eduardo Bignardi, stimato maestro di altri giovani savignanesi. Dall’ottobre ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] Giovanni Magnini, a quattordici anni scese a Pistoia per continuare gli studi nel locale seminario vescovile. Dopo aver ricevuto la tonsura il 1° ag. 1757, seguì vari corsi, tra cui quelli di diritto canonico e di storia ecclesiastica con Giuseppe ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] non particolarmente brillanti, e si dedicò alla carriera ecclesiastica insieme con il fratello Andrea. Divenuto chierico di prima tonsura, si recò a Roma, dove entrò nella cerchia del cardinale Alessandro Farnese grazie alla presentazione dello zio.
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] "il cavaliere di Cantarana" e venne chiamato anche "fra' Policarpo", in quanto nel 1785 aveva ricevuto la tonsura con lettere dimissoriali di monsignor fra' Damiano Mainardi, priore della maggior chiesa conventuale dell'Ordine gerosolimitano. Nel ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] nella Compagnia di Gesù.
Intraprese il noviziato a S. Andrea al Quirinale il 2 apr. 1568, avendo già la prima tonsura e il voto di religione. Studiò filosofia e teologia al Collegio Romano, ma insisté per essere destinato alle missioni dell'Estremo ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] al papa Niccolò V le intenzioni veneziane relative alla pace con il duca di Milano Francesco Sforza.
Ricevute a Roma la tonsura e la carica di abbreviatore, il B. accompagnò quindi, nel febbraio 1452, il Gritti nel suo viaggio di ritorno a Venezia ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.