COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] giovane Offa, il quale, "pari ductus devotione mentis" nei confronti dei santi Pietro e Paolo, nell'Urbe si fece dare la tonsura e nell'Urbe, come monaco, volle concludere la sua esistenza. Di eguale devozione nei confronti di Roma e della sua Chiesa ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] disposizioni riguardanti il clero e i fedeli. Ai chierici ricordò l'obbligo della residenza, il dovere di portare la tonsura e l'abito ecclesiastico, recitare il breviario, munirsi dei libri prescritti e tenere i registri dello stato dei fedeli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] sumptionem" della particola; la specchiata condotta del clero; i livelli di preparazione indispensabili per gli aspiranti alla tonsura, agli ordini minori, al diaconato; il rispetto della residenza da parte dei parroci e dei curati; un abbigliamento ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Ma il premio maggiore doveva giungere il 23 settembre allorché il D. fu creato dal papa cardinale: il 16 dicembre ricevette la tonsura e gli ordini minori e il 17 fu ordinato diacono: ebbe il titolo di S. Maria in Portico, il permesso di raccogliere ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] e al papa non restava che di riconoscerla. I due fratelli ritornarono dunque d'accordo, il F. si rassegnò 'definitivamente alla tonsura e l'11 genn. 1621 si decise a prendere gli ordini maggiori. Prete ormai a tutti gli effetti, lasciò l'Ordine dei ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] p. 1337; Legenda trium sociorum, p. 1421). L'agiografia attribuisce inoltre a G. il merito di avere ottenuto la tonsura per Francesco e la sua fraternitas, e di avere premuto perché essi "regolarizzassero" la loro esperienza religiosa attraverso uno ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di Exp. Psalm., 100, 8 "et quod sanctorum diximus meritis applicatum, indigno mihi fuisse collatum" non necessariamente si riferisce alla tonsura (contro H. Thiele, 1932, pp. 379 s.; cfr. A. van de Vyver, 1941, p. 83). Del monastero, rivolgendosi ai ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] primae tonsurae colpevoli di reati (1416) ed anche coloro che, coinvolti in controversie civili, fossero privi della tonsura e dell'abito al momento della citazione (1425).
Da quanto sopra sembra dunque possibile inquadrare la politica ecclesiastica ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] del cuoio capelluto con aspetto simile a quello della tigna dalla quale si differenzia per l'assenza di chiazze di tonsura. La cute del cuoio capelluto è sede di squamocroste grigio giallastre, aderenti anche ai capelli che sono integri. In caso ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] da Gregorio XIII di ricevere gli ordini clericali ed essere poi consacrato sacerdote, e il 7 dicembre ebbe la prima tonsura in S. Silvestro al Quirinale. Nel gennaio 1581 pubblicò a Venezia da Angelo Gardano un volume di madrigali spirituali a ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.