CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] "il cavaliere di Cantarana" e venne chiamato anche "fra' Policarpo", in quanto nel 1785 aveva ricevuto la tonsura con lettere dimissoriali di monsignor fra' Damiano Mainardi, priore della maggior chiesa conventuale dell'Ordine gerosolimitano. Nel ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] nella Compagnia di Gesù.
Intraprese il noviziato a S. Andrea al Quirinale il 2 apr. 1568, avendo già la prima tonsura e il voto di religione. Studiò filosofia e teologia al Collegio Romano, ma insisté per essere destinato alle missioni dell'Estremo ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] al papa Niccolò V le intenzioni veneziane relative alla pace con il duca di Milano Francesco Sforza.
Ricevute a Roma la tonsura e la carica di abbreviatore, il B. accompagnò quindi, nel febbraio 1452, il Gritti nel suo viaggio di ritorno a Venezia ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] anno. Dalla documentazione già presente presso l'Archivio storico della curia vescovile di Napoli risulta che nel 1689 ottenne la tonsura, dopo aver portato l'abito di chierico ed aver seguito gli studi di logica presso il collegio dei padri gesuiti ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] il cursus della sua vita ecclesiastica, pur con qualche incertezza legata al computo degli anni.
Dovette ricevere la prima tonsura tra il 1067 e il 1068 circa, quando presumibilmente aveva sette anni; i primi tre ordini minori (ostiariato, lettorato ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] il suo orientamento politico. Compiuti i primi studi a Montefalco e, poi, nel seminario di Spoleto, ricevette giovanissimo la tonsura ecclesiastica nel sett. 1886; trasferitosi quindi a Roma, completò gli Studi all'Apollinare, conseguì la licenza in ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] ’epoche, e de’ rispettivi indennizzi mensili (1817). Il 22 dicembre 1792 vestì l’abito clericale, ebbe la prima tonsura e ricevette i primi due ordini minori: ostiariatus e lectoratus. Seguì gli studi di grammatica, retorica e filosofia, apprendendo ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] paese della madre, che il L. considerò sua patria. Dal 1744 al 1749 studiò nel collegio dei gesuiti di Fermo, ricevendovi la tonsura il 27 maggio 1747. Il 23 ott. 1749 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma e, dopo il noviziato, perfezionati gli studi ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] gli ordini minori a Macerata il 17 dicembre 1644, con tonsura, ostiariato e lettorato. Nel settembre 1645 con un gruppo Ordinazioni 1574-1659, cc. 159v-160r (17 dicembre 1644, prima tonsura, ostiariato, lettorato), cc. 165r, 166r (23 dicembre 1645, ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] municipale), il M. fu destinato alla carriera ecclesiastica: sin dal luglio 1604 fu infatti dichiarato idoneo a ricevere la prima tonsura. Studiò diritto a Bologna, Pavia e infine a Parma, dove si laureò in utroque iure nel 1614. Recatosi a Roma ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.