VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] , dove l’ambiente umanistico multinazionale e l’impronta aristotelica che connotava lo studium influenzarono il giovane Alessandro. Ricevuta la tonsura per i primi voti nel 1557 e l’assegnazione dell’abbazia di S. Stefano del Casale, nel 1559 ottenne ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] il quale si sarebbe trovato «in strettezze» alleggerendolo quello di molte «brighe» (ibid.). Fu a Madrid che ricevette la tonsura, divenendo così chierico, il 14 maggio 1624 (S.R. Rota, Processus in admissione Auditorum, b. 1, cit.).
Esauritasi la ...
Leggi Tutto
RIMINALDI, Giovanni Maria
Maria Teresa Fattori
RIMINALDI, Giovanni Maria. – Nacque a Ferrara il 4 ottobre 1718, figlio primogenito di Ercole Antonio (1689-1762) e della contessa Vittoria Avogli Trotti. [...] e conte ferrarese V. Montecatini, presso lo Studium Urbis il 20 maggio 1745; il 31 luglio 1746 ricevette la tonsura clericale dall’ex arcivescovo e legato di Ferrara Raniero d’Elci. Il 21 novembre 1746 entrò in prelatura, divenendo prima ...
Leggi Tutto
VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] ) fa ritenere che non gli mancassero le competenze per trasmettere al figlio almeno i rudimenti dell’arte. Tra la tonsura (giugno 1693) e l’ordinazione sacerdotale (marzo 1703), Vivaldi fu educato nelle scuole sestierali della città. Era comune che ...
Leggi Tutto
RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] già con incarichi musicali), Rigatti ottenne un beneficio suddiaconale nella collegiata di S. Maria Formosa; il 16 gennaio 1633 ricevette la tonsura e i primi due ordini minori.
L’opera d’esordio, Primo parto de motetti a 2, 3, 4 voci (Venezia 1634 ...
Leggi Tutto
PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] Angelo Spadoni, vicario generale della diocesi e autorevole docente di teologia.
Seguirono, tra il 1931 e il 1932, la tonsura e il conferimento degli ordini minori sino al suddiaconato. Avendo completato in anticipo il corso di studi teologici – in ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] delle carte e dei dadi. Richiamava, inoltre, a una più stretta osservanza dell'obbligo dell'abito clericale, della tonsura, del servizio nelle chiese, dell'uso della cotta e berretta durante la celebrazione degli uffici divini, dell'insegnamento ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] , è conservato e ci informa sulla carriera accademica dello Jacovacci. Inoltre, testimoni riferiscono che egli aveva ricevuto la tonsura e recitava il breviario. Nell'ufficio che ricopriva godeva della migliore fama: non aveva mai tentato di spillare ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] nel settembre del 1417, Zabarella intraprese la carriera ecclesiastica: dopo due mesi, il 23 novembre, ricevette la tonsura clericale e dopo altri due mesi, il 22 gennaio 1418, giovandosi dell’autorevole parentela e delle conseguenti attinenze ...
Leggi Tutto
TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] e diritto di natura, nonché come ‘bidello’ della congregazione per gli esercizi predicabili. Vestì l’abito e ricevette la tonsura nel seminario urbano il 19 dicembre 1862 con il vescovo di Bitonto, Vincenzo Materozzi. Per l’esilio dell’arcivescovo ...
Leggi Tutto
tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.