CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] .
La scelta della vita ecclesiastica fu fatta dal C. in età avanzata: soltanto il 31 dic. 1762 egli ricevette la tonsura e negli anni seguenti gli ordini minori (1763-1764); frattanto frequentava il corso di filosofia a Città di Castello sotto il ...
Leggi Tutto
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] l'ipotesi più ragionevole appare quella del Piana: poiché il 15 marzo 1427 nella cappella dell'episcopio il C. prese la tonsura degli ordini minori dal vescovo diocesano Pietro Boiardo, e il 20 dello stesso mese venne promosso al suddiaconato (per il ...
Leggi Tutto
GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] quale fu avviato allo studio delle lettere, della retorica e della filosofia. Tornato a Fobello, il 17 sett. 1672 ricevette la tonsura da monsignor G.M. Maraviglia, vescovo di Novara. Ultimata la formazione presso i gesuiti di Novara - dove si dedicò ...
Leggi Tutto
PUCCI, Francesco
Giorgio Caravale
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze l’11 febbraio 1543 da Elisabetta (o Lisa) Giambonelli e da Antonio di Jacopo dei Pucci di Dino.
Ricevette un’educazione di tipo [...] per salutare l’elezione di Filippo Nerli al consolato dell’Accademia fiorentina. Fu in quegli anni che probabilmente prese la tonsura, forse con lo scopo di godere in futuro del beneficio di una cappellania nella chiesa di S. Stefano in Ponte ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] di Gesù, avviandosi a intraprendere la vita religiosa tra le fila dei gesuiti. All’atto del conferimento della prima tonsura, il 3 maggio 1676, i genitori gli assegnarono un patrimonio del valore di 2400 ducati investiti sull’arrendamento del ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] una successione in linea maschile), G. mosse i primi passi nella vita ecclesiastica, ottenendo nello stesso 1504 la tonsura dal vescovo di Vicenza Pietro Dandolo: la scelta della condizione clericale da parte di G. rientrava nelle usuali strategie ...
Leggi Tutto
BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] fiorini d'oro l'anno, sia da un documento bolognese del 13 febbr. 1371, riguardante il conferimento al B. della prima tonsura: in questo egli è presentato come studente in diritto civile. Per alcuni autori tuttavia il B. figura solo come "decretorum ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] dovuto andare a Napoli o a Salerno), benché primogenito, chiese di abbracciare lo stato clericale: così nel 1628 ricevette la tonsura dal vescovo di Policastro e fu addetto alla chiesa di S. Giacomo in Lauria. Quindi, sollecitato da un cugino della ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] di Milano vi rimase circa un anno per gli studi di filosofia, propedeutici a quelli di teologia. Qui ricevette dapprima la tonsura, poi i quattro ordini minori. È dell'autunno 1779 l'iscrizione del G. ai corsi teologici dell'Università di Pavia, dove ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] navale militare (Meloria, Curzola, Tenedo) ma non fu questa la strada che si offerse al giovane D., e neppure la tonsura o la mercatura. I "feudali" erano del resto i parenti poveri, né probabilmente erano forti le ragioni della colleganza come nel ...
Leggi Tutto
tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.