LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] inviato a Firenze, presso S. Maria delle Selve, dove fu affidato a un maestro: con ogni probabilità qui ricevette la tonsura e gli ordini minori. Successivamente si recò nel convento di S. Giovanni in Conca a studiare in preparazione del sacerdozio ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] all’interno della Chiesa toscana. Iniziati nel 1592 gli studi di diritto all’Università di Pisa, fu promosso alla prima tonsura e all’ordine dell’ostiariato dal vescovo di Fiesole Alessandro Marzi Medici il 6 gennaio 1597. Qualche mese dopo, grazie ...
Leggi Tutto
MONFERRATO, Natale
Luigi Collarile
MONFERRATO, Natale. – Nacque a Venezia, dove il 5 maggio 1610 fu battezzato nella parrocchia di S. Paolo maggiore (S. Polo), figlio legittimo di Giovanni e di Francischina.
Il [...] .
Dopo essere stato ammesso come novizio al seminario ducale, il 23 sett. 1623 gli venne impartita la prima tonsura: a seguire, le tappe canoniche della formazione sacerdotale. Consacrato sacerdote il 23 sett. 1634, venne aggregato al capitolo ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] . Poté proseguire gli studi grazie all'interessamento di un mecenate, S. Scala aquilano, e a soli quattordici anni prese "abito e tonsura clericale... per darsi agli studi legali" (ibid., I, p. 393).
Nel 1519 morì anche la madre ed essendo egli il ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nella prima metà del 1534 (tra gennaio e maggio). Suo padre era Bosio II, conte di Santa Fiora; sua madre Costanza Farnese, figlia del cardinale [...] , studiando lettere e probabilmente anche diritto civile e canonico, fino a conseguire il titolo di magister. Ricevuta la prima tonsura e il suddiaconato, fu creato canonico di S. Pietro. Nel 1554, grazie alle disponibilità e alla posizione di potere ...
Leggi Tutto
SFONDRATI, Paolo Camillo
Massimo Carlo Giannini
SFONDRATI (Sfondrato), Paolo Camillo (Paolo Emilio). – Nacque a Milano il 20 marzo 1561, figlio secondogenito di Paolo, conte della Riviera, barone di [...] Giovanni de’ Fiorentini e quindi passata nei locali presso S. Maria della Vallicella. Qui Paolo Camillo ricevette la prima tonsura dal protonotario Cesare Speciano, agente a Roma dell’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, amico di suo padre. Secondo ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] dal Comune. L'anno dopo (9 ott. 1326) il vescovo di Fiesole gli amministrò i primi due ordini minori e la tonsura. Nel 1332 egli ed il fratello separarono i loro beni da quelli dello zio Francesco e nel 1341 sistemarono le questioni patrimoniali ...
Leggi Tutto
NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] non fu però Nilo, bensì un suo erudito discepolo di nome Proclo, dal momento che sin dal tempo della originaria tonsura egli aveva fatto voto che non avrebbe mai accettato alcuna dignità ecclesiastica (in seguito in due occasioni si sarebbe, perciò ...
Leggi Tutto
SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] civico di Milano, ASCMi, Archivio Sola Busca, carte Serbelloni, cart. 28). Dopo aver ricevuto, il 19 marzo 1714, la prima tonsura clericale e aver conseguito nel 1718 la laurea in utroque iure all’Università di Pavia, ritornò a Roma dove proseguì la ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] padri Martino Natali e Giambattista Molinelli, entrambi favorevoli ai giansenisti. Terminati gli studi, il 5 nov. 1763, prese la tonsura e nella primavera successiva tornò in Toscana. Iscrittosi all'università di Pisa, si laureò in diritto canonico e ...
Leggi Tutto
tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.