NICCOLINI, Francesco
Andrea Zagli
NICCOLINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 29 novembre 1584, primogenito di Giovanni di Agnolo, senatore fiorentino e poi ministro residente a Roma, e di Caterina [...] frangente entrò anche fra «i paggi di Ferdinando I granduca». Fu poi avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo la prima tonsura clericale a Roma il 21 marzo 1591 per mano del cardinale Alessandro de’ Medici. Durante il pontificato di Clemente ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] documento il L. è nominato insieme con i suoi congiunti. Prese gli ordini minori, come attestano un primo documento relativo alla tonsura clericale, avvenuta il 1° apr. 1520, e un secondo, risalente al 16 luglio 1526, in cui il L. nomina il reverendo ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] del 1740 presso il convento di S. Maria del Monte Carmelo, retto dal prozio materno Giuseppe Piacente. Traetta ricevette la prima tonsura e il titolo di abate il 30 luglio 1741 a Napoli nel palazzo del vescovo di Bitonto, Giovanni Barba (Napoli ...
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RAMPONI, Pietro
Massimo Giansante
RAMPONI, Pietro. – Figlio di Rodolfo e di Giovanna Ghisilieri, nacque a Bologna il 21 febbraio 1385.
Fonte principale sulla sua vita è un’opera autobiografica di notevole [...] , gli Alidosi di Imola e i Guinigi di Lucca.
Destinato alla vita ecclesiastica, Ramponi ricevette già nel 1392 la prima tonsura, nel 1398 venne investito dal vescovo bolognese Bartolomeo Raimondi del canonicato di S. Maria di Pieve di Cento e nel ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] e Marcello Padovani, tra il 1766 e il 1771 Monti completò la sua istruzione nel seminario di Faenza, dove prese la tonsura e, sotto la guida di don Francesco Maccabelli e don Francesco Contoli, lavorando soprattutto sulla Bibbia, su Virgilio e sulla ...
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SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] , in rappresentanza della marchesa Giulia Rangone Orsini. Avviato allo stato ecclesiastico in accordo con il duca di Parma, ricevette la tonsura il 14 novembre 1608 dal vescovo di Piacenza Claudio Rangone, che lo ascrisse alla chiesa di S. Agata in ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] ecclesiastica nel 1597, «non so se per curiosità giovanile o per divina vocazione» (p. 16), ebbe a confessare, e ricevette la tonsura il 15 marzo del 1603. Compì gli studi di umanità e retorica a Sondrio, poi si recò a Como nel locale collegio dei ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] Gubbio. Fu indirizzato verso gli studi di legge, mentre il fratello maggiore Camillo, a cui era stata imposta la tonsura, godeva dal 1553 della rendita dell’ufficio di abbreviatore della Camera apostolica. Presa in moglie Flaminia Del Bufalo, quest ...
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SERRA DI CASSANO, Gennaro Maria
Diego Carnevale
– Nacque a Portici il 30 ottobre 1772 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] in Linguadoca, che nel 1771 aveva ottenuto la qualifica di scuola militare reale.
Il 5 febbraio 1786, Serra ricevette la prima tonsura, ma ottenne l’esonero dopo appena un anno. Le ragioni di tale scelta furono da lui stesso spiegate al padre in una ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] del 1632 per ottenere il favore francese alla progettata occupazione sabauda di Ginevra. In tale occasione ricevette a Parigi la tonsura (unico suo grado ecclesiastico: M. non ebbe nessuno degli ordini maggiori e non fu mai prete). Ritornato a Roma ...
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tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.