ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] di Brazoria, a 40 km. da Galveston e 30 dal porto di Freeport: la produzione, iniziata nel 1923, sommava a 4 milioni di tonn. alla fine del 1935; 3. Long Point, nella contea di Fort Bend: la produzione, iniziata nel 1930, alla fine del 1935 era di ...
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Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, 3416S, 3616S). In natura si trova allo stato nativo o, più spesso, accompagnato da calcare, gesso, anidrite ... ...
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Elemento chimico, non metallo molto diffuso in natura, sia allo stato libero, sia combinato con altri elementi a formare numerosi composti inorganici e organici. L’importanza biologica dello z. è rilevante per la notevole quantità di solfati presenti sulla Terra; la mutua conversione ciclica dello z. ... ...
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Antonio Di Meo
Un elemento diabolico
Lo zolfo è molto diffuso in natura, sia allo stato libero sia combinato con altri elementi. Si trova nei minerali e nelle acque, ma anche negli organismi viventi. Allo stato puro è di colore giallo citrino, molto infiammabile.
Il suo caratteristico e sgradevole ... ...
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Mariapaola Lanti
Lo zolfo (latino sulphur) è un elemento chimico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,064, molto diffuso in natura, sia allo stato libero sia combinato con altri elementi a formare vari composti; allo stato puro e limpido è di colore giallo citrino e ha odore caratteristico. ... ...
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zólfo [Der. del lat. Sulphur o Sulfur] [CHF] Elemento chimico, di simb. S, numero atomico 16 e peso atomico 32.066, di cui sono noti quattro isotopi stabili, con numero di massa 32 (abbond. relat. 95.02 %), 33 (0.75 %), 34 (4.21 %), 36 (0.02 %), e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 674 b). Appartiene ... ...
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Franco Salvatori
(XXXV, p. 976; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1147; IV, III, p. 871)
Come per la maggior parte delle materie prime, anche per lo z. le recessioni produttive seguite ai rincari petroliferi della seconda metà degli anni Settanta, hanno determinato una caduta generalizzata della domanda. ... ...
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(XXXV, p. 976; App. II, 11, p. 1137; III, 11, p. 1147)
Eugenio Mariani
Fra i minerali non metallici lo z. ha una posizione di primo piano per l'importanza delle sue applicazioni (acido solforico, solfiti, vulcanizzazione della gomma).
La produzione mondiale di z. nelle varie forme (z. nativo, raffinato, ... ...
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(XXXV, p. 976; App. II, 11, p. 1137)
St. L.C.
Nel decennio 1948-57 la produzione mondiale di z. ha segnato un aumento di 5.490.000 t salendo a un totale di 14.300.000 t da 8.800.000. In particolare la produzione di z. nativo è passata da 5.300.000 t a 7.350.000 con un incremento di oltre 2.000.000 ... ...
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(XXXV, p. 976)
Federico SQUARZINA
Produzione e riserve di zolfo. - La produzione mondiale di zolfo nativo registra, dal periodo immediatamente prebellico un ininterrotto andamento ascensionale, fino al 1937-38, comune ai tre grandi paesi produttori (Stati Uniti, Italia e Giappone) e dal 1939 dovuto ... ...
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Caratteristiche. - Le caratteristiche fisiche e meccaniche dell'alluminio variano sensibilmente, a parità di trattamento termico e plastico (temperatura di ricottura, grado di incrudimento), con la purezza, [...] ha dovuto quindi disporre la vendita di una parte delle notevoli scorte statali e la produzione, che era scesa a 377 mila tonn. nel 1946, è stata aumentata del 52% (o nel 1947 (570.000 t.). Gli esperti stimano tuttavia che per soddisfare le esigenze ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32)
Mario POZZESI
Genesi (p. 37). - Gli studî degli ultimi anni hanno sempre più rafforzato gli argomenti in favore di un'origine a bassa temperatura. B. T. Brooks ritiene che in [...] , ognuna della portata lorda (dead weight) di 14.500 tonn., le quali raggiungeranno la velocità di 14 miglia. Per la atmosferica. Il greggio che può essere trattato si aggira sulle 500.000 tonn. annue. A Napoli, lo stabilimento della B.E.N.I.T., ...
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Indice chemoterapeutico. - Gli anticrittogamici, qualunque sia la loro forma fisica, la loro natura chimica e il modo di applicazione, mentre devono svolgere la massima azione velenosa in confronto delle [...] ; i principali paesi produttori furono l'Italia (127.000 tonn.), la Francia (80.000 tonn.), l'Inghilterra (40.000 tonn.), gli Stati Uniti (35.000 tonn.) e il Belgio (30.000 tonn.). L'approvvigionamento mondiale nel 1946 venne stimato in 350.000 ...
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Il problema della fissazione dell'azoto mediante la sintesi dell'ammoniaca è in realtà un problema di produzione dell'idrogeno, poiché i 2 mc. di idrogeno necessarî a produrre 1 kg. di ammoniaca rappresentano [...] circa 150.000 mc. di gas, dai quali si possono ricavare 75.000 mc. di idrogeno e quindi produrre più di 30 tonn. di ammoniaca sintetica al giorno.
La separazione dell'idrogeno dal gas dei forni a coke è basata sulla condensazione frazionata a bassa ...
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Il comitato eletto dal VII Congresso internazionale della strada tenuto a Milano nel 1926 ha definito come bitumi le miscele di idrocarburi naturali o pirogenetici o di loro combinazioni, sovente accompagnati [...] mondiale di questi bitumi nel 1934 è stata complessivamente di 5.170.000 tonnellate, delle quali 3.620.000 tonn. negli Stati Uniti, 1.390.000 tonn. in Europa e 160.000 nel resto del mondo. La principale loro applicazione è nei lavori stradali per ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] con aggiunte atte a conferire ai depositi catodici struttura compatta. I consumi di energia sono dell'ordine di 170 kWh/tonn.
Anche nel campo tradizionale dell'e. dei metalli nobili e preziosi, una novità di rilievo è costituita dall'applicazione dei ...
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. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] suo carico utile.
Ecco, impiegando metano, il sovraccarico che si dovrebbe imporre ad un autocarro Fiat 635 R avente carico utile di 4 tonn., con varî tipi di bombole e per un'autonomia di 150 e di 300 km.
Il potere calorifico, che si suole riferire ...
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. L'agglomerazione è un procedimento largamente impiegato nell'industria metallurgica e chimica per trasformare il materiale minuto o polverulento in pezzi di media e grossa dimensione e di solida consistenza, [...] ; non dà luogo a scarti o ritorni di produzione; richiede in media intorno a 450 mc. di gas d'alto forno per tonn. di materiale agglomerato; il materiale è però poco poroso.
2. L'agglomerazione per sinteraggio propriamente detta è largamente usata in ...
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I processi industriali di fermentazione alcoolica non hanno subito modificazioni degne di nota. Nella fermentazione dei sughi zuccherini si cerca di riutilizzare i fermenti, per ridurre al minimo la prolificazione [...] Infatti una tonnellata di alcool dal carburo richiede un eguale peso di aldeide, cioè 625 kg. di acetilene, ossia 2 tonn. di carburo di calcio, oltre a 650 mc. di idrogeno.
Migliori prospettive economiche presenta la sintesi dell'alcool dall'etilene ...
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tonnato
agg. [der. di tonno]. – Vitello t., girello di vitello (steccato con filetti di acciuga), lessato in brodo di carne o in acqua con odori e un bicchiere di vino, servito a fette, ricoperte di una salsa a base di tonno e alici pestati...
tonno
tónno s. m. [lat. thunnus, per il lat. classico thynnus, dal gr. ϑύννος]. – 1. Nome comune di varie specie di pesci della famiglia scombridi (un tempo appartenenti alla famiglia tonnidi), e in partic. delle due specie mediterranee Thunnus...