GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] febbraio 1849. Poi, ispirato forse dalla lettura delle Memorie delle missioni cattoliche nel Regno del Tonchino (1844) del p. A. Guglielmotti, chiese e ottenne d'essere inviato alle missioni in Asia. Partito da Roma il 14 apr. 1852, passò a Cadice ...
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BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] 12 nov. 1626; essa venne data alle stampe tre anni dopo.
Poco si sa della sua attività posteriore. Nel 1630 fece ristampare nel Tonchino il catechismo cinese (T'ien-chu shih-i)del p. Matteo Ricci. La data della sua morte, finora dubbia (il Bartoli la ...
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Uomo politico francese (Saint-Dié 1832 - Parigi 1893). Avvocato, giornalista, oppositore di Napoleone III, deputato nel 1869, prefetto della Senna e sindaco di Parigi nel 1870, deputato all'Assemblea nazionale [...] coloniale francese, in quanto fece insediare la Francia a Tunisi, nell'Annam, nel Tonchino e nel Madagascar. Divenuto impopolare proprio per la guerra del Tonchino, fu attaccato e fatto cadere da Clemenceau (1885); nel 1891 riottenne come senatore ...
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Generale (Mouilleron-en-Pareds, Vandea, 1889 - Parigi 1952); capo di stato maggiore della 5a armata nel 1939, nel 1941 comandante superiore in Tunisia, tornò nel 1942 in Francia a dirigervi la resistenza. [...] nel 1945, nel 1948 fu comandante delle forze terrestri dell'Unione occidentale; sul finire del 1950 fu inviato nel Tonchino a dirigervi le operazioni difensive contro la lega Viet-minh. Dopo la morte è stato onorato della nomina a maresciallo ...
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Li Honzhang
Politico cinese (Hebei 1823-Pechino 1901). Esponente dell’«autorafforzamento» e discepolo di Zeng Guofan (1811-1872), comandò le armate di tipo «semimoderno» dello Hanhui e dello Huai, con [...] (1875). Tra i consiglieri più ascoltati dell’imperatrice Cixi, cercò invano di evitare la guerra con la Francia per il Tonchino e seguì poi la questione della Corea. Negoziò nel 1894-95 il Trattato di Shimonoseki col Giappone e cercò successivamente ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] presidente della Repubblica del Vietnam. Il 6 marzo 1946 concluse un accordo con il commissario della Francia nel Tonchino (approvato poi anche dal governo di Parigi) che riconosceva il Vietnam come stato autonomo nella federazione indocinese ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] interesse per la storia e già nel 1844 era apparso il suo primo libro, Le missioni cattoliche nel Regno del Tonchino. Quest'opera, pur tradotta in spagnolo due anni dopo, fu giudicata, però, poco favorevolmente per quanto riguardava lo stile. Colpito ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] , il C. "dal supplicio ancor vivo levato al carcere, exausto dalla forza de' sopportati tormenti, finì martire glorioso" (lettera dal Tonchino di F. Marini al generale della Compagnia in data 2 maggio 1649, in Arch. Rom. Soc., Iesu, Iap.-Sin. 18 ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] in patria.
La nuova carica era molto impegnativa per l’estensione geografica (oltre alla Cina toccava l’intera Indocina, Tonchino, Pegù, Cocincina fino alla costa del Coromandel, ma richiedeva anche contatti con Manila), nonché per la varietà degli ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] VII nel 1667 lo aveva incaricato di studiare le questioni relative all'attività missionaria in Cina e nel Tonchino; Clemente IX lo prepose alla Congregazione cardinalizia per l'esame della questione giansenista, che, malgrado l'esplicita condanna ...
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agrumato (f. -a) agg. 1. Che è stato aromatizzato con agrumi o essenze di agrumi. 2. Che effonde un aroma simile a quello degli agrumi. ◆ Infine, i profumi unisex ugualmente validi per un lui come per una lei che vanno dal richiamo sexy del...
rinopiteco
rinopitèco s. m. [lat. scient. Rhinopithecus, comp. di rhino- «rino-» e -pithecus «-piteco»] (pl. -chi o -ci). – Genere di scimmie della famiglia colobidi con specie diffuse nel nord-est della Cina, nel Tibet orient. e nel Tonchino:...