LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] 'opere burlesche, c. 129r), a Domenichi, Giovambattista Gelli, Benedetto Varchi (due con le risposte), all'abate Ludovico Rucellai, Tommaso Porcacchi, L. Dolce, due sonetti pastorali, 30 stanze a Iacopo di Alamanno Salviati. Con il Varchi il L. ebbe ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] nella invenzione metaforica rispetto allo stesso Marino.
Tornando al poema, ben poco di spirituale c'è nel Paradiso che s. Tommaso descrive al suo discepolo: una città meravigliosa d'oro e di gemme dove i diletti si rendono sensibili ("S'odon ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] primogenita di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria. È scritta in forma di lettera indirizzata a Tommaso Buondelmonti e il C. vi narra minutamente apparati, mascherate e figurazioni allegoriche, dando particolare rilievo alla rappresentazione ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] pp. 87-94; M. Bondini Buti, Poetesse e scrittrici, Roma 1941, pp. 160 ss.; G. Raya, Il romanzo..., Milano 1950, p. 255; P. Cason, Treviso nostra, Treviso 1964, p. 305; P. De Tommaso, Il racconto campagnolo dell'800 italiano, Ravenna 1973, ad Indicem. ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] della letter. ital., VIII, Milano 1967, pp. 90-96; A. Di Benedetto, Per unprofilo della narrativa campagnola(1839-59), in Giorn. stor. d. letter. ital., CL (1973), pp. 233-43; P. De Tommaso, Il racconto nell'Ottocento ital., Ravenna 1973, pp. 86-99. ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] solenne funerale del conte Girolamo Silvio Martinengo, Brescia 1765; Cantata nella partenza del reggimento di Brescia di S. E. Tommaso Sandi, Brescia 1772; Orazione funebre ne' funerali di S. E. Francesco Grimani, Brescia 1774; Elogio del cardinale A ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] fascista (fascismo). Nel 1934, dopo essere stato nominato dal regime fascista Accademico d’Italia, assieme a Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del futurismo, viene insignito del premio Nobel per la Letteratura. Lo scrittore ha raccolto tutti i ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] , ha pubblicato nel 1961 una tragedia storica, Curtmantle, che riprende i rapporti tra Enrico II e il suo cancelliere S. Tommaso Becket per mostrare il contrasto tra legge divina e legge umana, pur se questa afferma la giustizia sociale uguale per ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dell'antipapa Felice V, e Raffaele Adorno: un accordo che fu, in pratica, un patto per spodestare il doge di Genova Tommaso Fregoso. Difatti, il 18 dic. 1442 il Fregoso dovette rinunciare all'ufficio e al suo posto, il 28 gennaio successivo, fu ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] memoria, ed in una seconda tutta risolta nella discussione sulla definizione di tale qualità, sulla scorta di Cicerone, s. Tommaso e Quintiliano. Dove traspare il gusto più erudito ed enciclopedico che "tecnico" del D. è nella trattazione appunto dei ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...