CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] . Il C. discute, ad esempio, il problema della provvidenza e dell'azione di Dio sulla terra, richiamandosi a s. Tommaso; si difende dalle accuse di neoplatonismo e polemizza con i platonici riguardo al rapporto anima e corpo, affermando che mentre ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] A. si tenesse estraneo a quel profondo rinnovamento della cultura napoletana propugnato, col precetto e l'esempio, dal di Capua, da Tommaso Cornelio e da Francesco d'Andrea, e non s'invischiasse anche lui nell'annosa e fiera polemica tra "capuisti" o ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] al copista. È così incerto se sia il nostro o il suo omonimo che nel gennaio 1441 viene inviato come legato dei doge Tommaso Fregoso presso la regina di Napoli. Se si tratta dei copista, che in precedenza non ha ricoperto alcun incarico pubblico, la ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] politica di acquisizioni di Tiraboschi: nel 1817 entrò all'Estense la grande raccolta (già possesso di Ercole III) di Tommaso Obizzi del Catajo, con preziosissimi codici miniati (latini, italiani, arabi e greci); successivamente, grazie al lascito di ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] lettera del duca di Spoleto Faroaldo (II) al pontefice Giovanni VII nella quale veniva presentato l'abate farfense Tommaso di Morienna e veniva richiesto un privilegio di conferma delle donazioni fatte dal duca longobardo all'abbazia. Alla raccolta ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] suo Ordine: e proprio dal Traversari, oltre che dal Filelfo, G. dovette imparare il greco, avendo come compagno di studi Tommaso Parentucelli da Sarzana, che nel 1447 divenne papa col nome di Niccolò V. Nel frattempo, anche per ragioni di scuola, si ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] Poesie inedite di Paolo Dell'Abbaco (Roma 1864) sono stati, e non senza fondamento, giudicati opera di un altro poeta, Tommaso di Giunta, autore di un poemetto allegorico dal titolo Conciliato d'Amore di cui quei sonetti farebbero parte. In queste ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] ; U. Carpi, A. P. fra Leopardi e Tommaseo, in Il Cristallo, XIV (1972), 2, pp. 29-60; L. Bolzoni, Tommaso Campanella di A. P.: una lettura ottocentesca della poesia e della vicenda campanelliana, in Giornale storico della letteratura italiana, CLIII ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] come Raffaello, Mantegna e Michelangelo, nonché teologi come Savonarola, Lutero e perfino l'insigne commentatore di s. Tommaso, il cardinale Tommaso De Vio) e l'intera famiglia degli astrologi, latini, greci, ma soprattutto arabi, alcuni dei quali ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] apparsa su La Rassegna, XXX [1922], pp. 154-159, a cura di E. Carrara); I. Taurisano, Discepoli e biografi di s. Tommaso, in S. Tommaso d'Aquino O. P. Miscell. storico-artistica, Roma 1924, pp. 170-174; A. Foresti, Un mistico ammonimento a G. C., in ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...