BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] a Roma nel gennaio del 1645 e compì il noviziato nella casa di S. Maria in Portico, sotto la guida dei padre Tommaso Moriconi. Pronunciò i voti solenni il 17 febbr. 1647, passando quindi a studiar teologia con il padre Giovanni Benadù. Nel 1650 fu ...
Leggi Tutto
CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] o Nanno, autore della Poliantea), sitrasferì a Pavia. Qui, alcuni anni prima, era stato professore di diritto l'illustre Tommaso Cerrato, suo parente, e qui egli si laureò in giurisprudenza. Al 1508 risale la composizione dell'Epithalamion (che si ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (n. Stryj 1905 - m. 1996). Giornalista, corrispondente dall'Italia (1949-52), esordì con alcuni romanzi ispirati al realismo socialista (Bieg do Fragalà "Corsa a Fragalà", 1951, sulle [...] si ricordano Przybysz z Narbony (1978; trad. it. L'uomo venuto da Narbona, 1985), sull'espulsione degli Ebrei dalla Spagna nel sec. 15º, e Tommaso del Cavaliere (1982; trad. it. 1988), sull'amore senile di Michelangelo per un suo giovane allievo. ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] nella disgrazia di questo; anzi, esuli il re in Sardegna e in Toscana il Priocca, per la costante protezione di Tommaso Valperga Caluso il B. iniziò durante l'occupazione francese quella meritoria attività d'insegnante, cui, soprattutto, deve il suo ...
Leggi Tutto
Bolzoni, Lina. – Storica della letteratura e critica letteraria italiana (n. Soresina 1947). Ordinaria di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1997 (attualmente emerita), docente [...] Academy, direttore della collana di testi e studi rinascimentali Morgana, tra le altre ha curato le edizioni critiche di Tommaso Campanella (1997) e Giulio Camillo (1991, 1996). Della sua copiosa produzione saggistica si citano qui: La stanza della ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Vaglio critico era stato pubblicato sotto il finto nome di Masoto Galistoni da Terama, il quale altro non è che l'anagranuna di Tommaso Stigliani da Matera: con ciò l'A. aveva voluto dire che lo Stigliani si confutava da sé solo, ed infatti egli usa ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] di Roma, a cura di V. Jemolo, Torino 1971, pp. 96 s.).
Altre composizioni sacre composte dal C. (Inno... di S. Tommaso apostolo; Il pianto di Maria; L'inno... a S. Rocco), pubblicate in varie occasioni, sono ora indicate dal Benedetti (pp. 71, 76 ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] che il G. nacque da Bartolomeo Guarna Salerno; ebbe quattro fratelli, tre dei quali, Giacomaccio, Benedetto e Tommaso, vengono definiti "patrizi cremonesi", mentre il quarto, Lodovico, fu dedito a quel mestiere delle armi che aveva determinato ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] carica di funzionario regio sono documentate dal 1344 al 1346 e nel 1348 (De Blasiis, p. 757). Fu anche lettore dell'opera di Tommaso d'Aquino presso lo Studio di Napoli. F. Petrarca si rivolge a lui in due Senili (XI 5 e XV 4, databili all'incirca ...
Leggi Tutto
BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] -1452 (cfr. Segarizzi, pp. 44-47). Di esse particolarmente ampia è quella da lui inviata il 24 nov. 1439 a Tommaso Pontano, con la quale il B. intese controbattere le volgari accuse che un anonimo veronese aveva rivolto alla letterata Isotta Nogarola ...
Leggi Tutto
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...