CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] data del 1º dic. 1530, e fu poi pubblicata in unico volume con le analoghe opere di Matteo d'Afflitto e di Tommaso Grammatico.
Nel 1569 a Napoli vide la stampa una terza opera, incompiuta, del C.: l'Investitura feudalis;e nel 1588 furono pubblicate ...
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SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] teologico, almeno un quadriennio, sono impartiti secondo il metodo tradizionale, detto scolastico, che si muove sulle orme di S. Tommaso d'Aquino.
L'alta sorveglianza della S. Sede su tutti i seminarî viene esercitata da uno speciale dicastero, detto ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] al diritto di conferire titoli equipollenti a quelli delle altre università cattoliche. Due anni dopo, nell’attribuire a s. Tommaso il titolo di doctor angelicus, Pio X cambiò il nome dell’università in Pontificio collegio Angelicum. Da quel momento ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] uno di meno, a favore della tesi opposta che ritiene gli intelletti molteplici e individuali, che è la tesi di frate Tommaso e dei teologi. Posto di fronte a questa duplice schiera, qual è l'opinione di Maestro Taddeo? Udiamola. «Ad istam questionem ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] questi pose il suo quartier generale a Bologna. F. gli inviò subito un'ambasceria, composta dal Manfredini, da Tommaso Corsini e da Lorenzo Pignotti, per convincerlo a non occupare Livorno, come sembrava ormai inevitabile. L'ambascieria non ottenne ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] che l’ipotesi atomistica fosse monopolizzata da metafisiche materialiste; doveva invece «cristianizzare» Democrito, così come nel Medioevo s. Tommaso aveva reso compatibili con la religione le idee, ben più pericolose, di Aristotele. L’insistenza sul ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] il 4 agosto divenne consigliere di compilazione per il giornale teatrale Carlo Goldoni, diretto da Ferdinando Martini e Tommaso Gherardi del Testa. Ai primi del 1859, coinvolto appieno nelle vicende che annunciavano la seconda guerra di indipendenza ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] fu però fortemente ostacolata dalla scarsa autorevolezza personale e dal contrasto con l’arcivescovo di Malines, il cardinale Tommaso Filippo d’Alsazia, che cercò di accreditarsi presso la S. Sede come unico referente per gli affari ecclesiastici ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] Maria Novella, che raffigura la Vita contemplativa della chiesa, composto a gloria del massimo luminare della scolastica, S. Tommaso d'Aquino. In molte di queste figurazioni trecentesche le arti non si presentano da sole, bensì accompagnate dai loro ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] di lui, Francesco, fu cardinale del titolo di S. Clemente. Degno di ricordo è anche Giovanni Antonio, figlio di Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere dei re Alfonso I e Ferrante I, si dimise nel 1460 per attendere all ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...