Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] della nascita, Roma-Bari 1990.
Illuminismo e dottrine penali, a cura di L. Berlinguer, F. Colao, Milano 1990.
E. Dezza, Tommaso Nani e la dottrina dell’indizio nell’età dei lumi, Milano 1992.
M.A. Cattaneo, Illuminismo e legislazione penale. Saggi ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] chirurgica periferica necessaria alla sopravvivenza dell'intero corpo (s. Tommaso, Summa theologica, II, q. 64, art. 2). società era esattamente invertito rispetto alla regola di s. Tommaso. Questa era la coscienza comune anche tra i governanti ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] che l’ipotesi atomistica fosse monopolizzata da metafisiche materialiste; doveva invece «cristianizzare» Democrito, così come nel Medioevo s. Tommaso aveva reso compatibili con la religione le idee, ben più pericolose, di Aristotele. L’insistenza sul ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] il 4 agosto divenne consigliere di compilazione per il giornale teatrale Carlo Goldoni, diretto da Ferdinando Martini e Tommaso Gherardi del Testa. Ai primi del 1859, coinvolto appieno nelle vicende che annunciavano la seconda guerra di indipendenza ...
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MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] fu però fortemente ostacolata dalla scarsa autorevolezza personale e dal contrasto con l’arcivescovo di Malines, il cardinale Tommaso Filippo d’Alsazia, che cercò di accreditarsi presso la S. Sede come unico referente per gli affari ecclesiastici ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] Maria Novella, che raffigura la Vita contemplativa della chiesa, composto a gloria del massimo luminare della scolastica, S. Tommaso d'Aquino. In molte di queste figurazioni trecentesche le arti non si presentano da sole, bensì accompagnate dai loro ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] di lui, Francesco, fu cardinale del titolo di S. Clemente. Degno di ricordo è anche Giovanni Antonio, figlio di Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere dei re Alfonso I e Ferrante I, si dimise nel 1460 per attendere all ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e per gli atti di liberalità verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per assistere i pellegrini tedeschi e fu in questo tempo protettore della chiesa di S. Maria dei Monti e dell'annesso ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e può esser conosciuto soltanto attraverso l'esperienza controllata del suo corso: l'avevano già affermato Aristotele e san Tommaso. La novità stava nell'affermare che ‛tutto ciò che esiste' è contingente, e pertanto che tutto ciò che possiamo ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] (C. De Frede, Studenti e uomini di leggi a Napoli nel Rinascimento, Napoli 1957, pp. 115a, 116a, 120a) ricorrono quelli di Tommaso Aniello, Giovanni Carlo e del Francesco designato alla carica di consigliere regio da Filippo II (Aldimari, p. 204). La ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...