BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] V gli affidò un incarico particolarmente delicato: un'indagine sugli scritti e le attività del ministro generale dei frati minori Tommaso da Frignano, gravemente sospetto di eresia.
L'elezione di B. ad arcivescovo di Napoli nel concistoro del 3 ott ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] non possono essere derivate dalla ragione? Sono leggi ingiuste, o non si tratta di autentiche leggi nonostante le apparenze? Tommaso d'Aquino riteneva che le leggi positive fossero leggi legittime che i cristiani avevano l'obbligo di osservare nella ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] lineare rispetto all'iter Salerno-Sicilia-Napoli tracciato dai biografi.
Le lecturae salernitane, se si presta fede a Tommaso Grammatico, che scrive nel 1547, risalivano a tempi molto recenti e si erano protratte "pluribus annis". Qualche coordinata ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] del gruppo, con il D. e i già nominati Rufino d'Adalberto dei Principi e Borromeo di Iacopo di Dugliolo, Tommaso di Piperata, Spagnuolo Abati, Bonrecupero dal Porro, Ribaldo Fuscardo, Alberto Carrari, Giovanni Ungarelli e Scannabecco Bavosi, oltre ai ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] di fondo – l’interesse privato come origine di tutte le ‘patologie’ sociali – ispirerà le moderne utopie di Tommaso Moro e Tommaso Campanella e tornerà nel pensiero di Jean-Jacques Rousseau e dei teorici sette-ottocenteschi del socialismo, primo fra ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] generale, ma il 27 novembre, coinvolto nella fallita sommossa di Francesco Salimbeni, fu destituito. Affiliato alla Compagnia di S. Tommaso presso il convento di S. Domenico in Camporegio, sposato con Gemmina di Pietro Giovannutti (1406) e amico di ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] presso di sé suo fratello Filippo e sempre sotto Federico si incontra un altro fratello, Procopio, nonché Pantaleone e Tommaso di Matera. In complesso queste relazioni personali potrebbero aver svolto un ruolo più decisivo nell'accesso a corte di ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] può certo dire che faccia velo l'appartenenza all'Ordine francescano. Talora egli accetta contro i propri confratelli l'opinione di s. Tommaso.
Sì è osservato che, mentre l'A. paga il tributo alle tendenze del suo tempo per ciò che riguarda, per es ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] dalla concezione di s. Agostino della Civitas Dei, destinata a trionfare sulla città terrena, e culminò nella dottrina della legge di Tommaso d’Aquino, secondo la quale dalla lex aeterna, che è la ragione divina che ordina e governa il mondo, deriva ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] della cultura, nemico del verbalismo scolastico, dell'alchimia, delle arti magiche, protesse gli studî e le università, canonizzò Tommaso d'Aquino (18 luglio 1323), fondò ad Avignone una ricca biblioteca. Fece per la crociata sacrifici non lievi ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...