GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] Negli scontri, che tra il 1428 e il 1432 la videro opporsi ai Bentivoglio e agli Zambeccari, la fazione fu sconfitta e Tommaso fu costretto ad abbandonare la città.
Alla morte del padre, il G. si trovò a essere il solo membro della famiglia presente ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] il Marc'Aurelio. D'altra parte, già nell'aprile 1564, appena morto Michelangelo, si parlava di un nuovo disegno in possesso di Tommaso de' Cavalieri, che la von Henneberg (1974, p. 44) suppone del Della Porta. Se ne può concludere che l'incisione del ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di Salvi (vedi, per l'albero genealogico dei Bigordi, Milanesi, in Vasari, III, p. 282). Non conosciamo l'anno della morte di Tommaso.
Il Vasari (III, p. 254) asserisce che il giovane B. "fu posto dal padre all'arte sua dell'orafo", notizia che ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] il 25 ag. 1864, nacquero otto figli, tra cui Ester (1862-1923) andata in sposa a Karl Vossler, Umberto (1878-1947), e Tommaso (Roma, 18 dic. 1874 - 27 marzo 1958), che fu critico letterario, germanista e traduttore dal tedesco (fra gli autori sono da ...
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MOGLIANO, Gentile
Berardo Pio
da. – Nacque sul finire del secolo XIII da Tommaso.
Il padre compare nelle fonti come giudice a Matelica nel 1285, come podestà a Montegiorgio nel 1303-04; nel 1317, insieme [...] e, pur conservando beni e diritti nel territorio moglianese, si trasferì nella parte alta della città di Fermo. Francesco, fratello di Tommaso, fu vescovo di Fermo dal 1318 al 1325.
Il M. è ricordato per la prima volta in un atto di procura del ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] soffriva non gli impediva di adempiere ai compiti e agli obblighi di un buon principe. Accanto a lui era il marchese Giovan Tommaso Birago di Roccavione (1600-1686), suo primo scudiere, che con i gesti del capo e delle mani lo aiutava a compensare l ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
PUSTERLA, Guglielmo – Figlio di Antoniolo e fratello di Giovanni e Tommaso, nacque a Milano con ogni probabilità tra il 1379 e il 1380.
Con i parenti divideva le [...] curia bresciana (Archivio di Stato di Milano, Atti dei notai, 139, f. 3r). Simile continuità rispetto agli orientamenti di Tommaso caratterizzò anche l’agenda di governo del vescovo: nel maggio del 1399 il vicario vescovile Antonio Pusterla, che era ...
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CICALA, Gualtieri di
Norbert Kamp
Nobile campano residente a Capua, figlio di Tommaso, discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala. Nel 1218 fu testimone di una donazione dello zio [...] Aimone di Cicala a favore dei monastero di S. Maria Mater Domini presso Nocera.
Nel 1227 sposò Ricca Compalatia, vedova del barone capuano Matteo di Sorrento e erede della baronia di Cancello. Con questo ...
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CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] ben presto per l'inclinazione verso la poesia in volgare, che si preciserà in lui nel culto del Petrarca. Meritò così una precoce, favorevole accoglienza presso gli ambienti letterari più noti della Napoli ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] dei classici latini e greci, dimostrando tuttavia fin d'allora maggiore interesse per la cultura egiziana antica, al cui studio fu avviato da G. Kminek-Szedlo. La sua carriera di egittologo fu però interrotta ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...