NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] 1447 a Milano venne reiterata la condanna di Amedeo Landi; venne inviato Antonio da Oliveto in Albania (sostituito poi da Tommaso di Lesina) e ad Andrea da Costantinopoli arcivescovo di Nicosia fu affidato il controllo dei Maroniti; nel 1448 si ebbe ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] il 28 dicembre 1715 (Żórawska-Witkowska, 1997, p. 191).
La qualifica di «bolognese» attribuitagli già da Quadrio (1744) andrà riferita all’ambiente della formazione, come confermerebbe un’annotazione ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] si trasferì a Genova come impiegato all'Ufficio del marchio. Padrino di battesimo del B. fu il sottoprefetto francese A. Stechs, che al nome Giacomo del bambino aggiunse il suo; caduto poi Napoleone, lo ...
Leggi Tutto
BEZZI
Gino Damerini
Famiglia che nelle persone dei fratelli Tommaso e Paolo e del figlio del primo, Pietro, costituisce uno di quel complessi familiari che, specie nel mondo teatrale veneziano del Sei [...] e G. Santini,che lavorò con lui alle scene della Caduta dei Decemviri,rappresentata in occasione della fiera di Reggio del 1699.
Tommaso mori a Modena il 23 febbraio del 1729.
Paolo, di cui si ignorano le date di nascita e di morte, collaborò con ...
Leggi Tutto
DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] dopo la parentesi del governo dei Ciompi e delle arti minori durata dal 1378 al 1382, per la riforma degli ordinamenti politici. Tommaso morì, probabilmente di peste, il 7 giugno del 1383. La fama di uomo giusto, che gli era valsa nel luglio del 1378 ...
Leggi Tutto
MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] . Quest’ultimo pagò effettivamente, tra il 1404 e il 1407-08, un aiuto chiamato Tommaso di Cristofano; ma è dubbio se si tratti proprio di M. o del meno noto Tommaso di Cristofano di Braccio, orafo documentato a Firenze tra il 1409 e il 1430. In ...
Leggi Tutto
AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] di Bagé erede della Bresse, che già viveva alla corte sabauda presso il tutore Filippo I. Nel 1281 A. con i fratelli Tommaso e Ludovico e con lo zio Filippo regolò le vertenze territoriali con la Chiesa di Torino.
Il 30 apr. 1282 morì il fratello ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] dai Turchi, costrinse i Cattaneo a un brusco ritorno a Venezia spogliati di ogni loro avere. Il padre del C., Tommaso (1660-1725), scelse la carriera di insegnante e fu professore di filosofia a Padova (1686) e amico di Michelangelo Faldella ...
Leggi Tutto
BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] che sui quadri di battaglia (Battaglia di Guastalla,Battaglia di Verona, acquistate da Carlo Alberto) e sulle composizioni storiche (Tommaso di Savoia che rapisce la figlia del duca di Ginevra), di un romanticismo tra Hayez e d'Azeglio sostenuto e ...
Leggi Tutto
OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] cui non fu estraneo Obicini e che portò Elia a convocare un sinodo. Al consesso, che si aprì il 26 marzo 1616, fra Tommaso partecipò assieme a otto metropoliti ma, se pure il suo operato servì ad avvicinare i caldei a Roma, non si arrivò a ratificare ...
Leggi Tutto
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...