TOMMASO di Bradwardin
Pio Paschini
Nacque a Bradwardin nella contea di Hereford verso il 1290, studiò nel collegio di Merton a Oxford. Nel 1325 fu procuratore dell'università di Oxford e cancelliere [...] della chiesa di S. Paolo a Londra. Stimato per la sua pietà, Edoardo III lo volle come suo cappellano, confessore e predicatore nella guerra che fece contro la Francia, e non consentì dapprima alla sua ...
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TOMMASO di Strasburgo
Delio Cantimori
Agostiniano eremitano, di Hagenau in Alsazia, visse nella prima metà del sec. XIV; nel 1345 venne eletto priore generale del suo ordine; come tale fu anche a Padova, [...] morì a Vienna nel 1337
Viene annoverato fra i seguaci della filosofia tomista, nel gruppo di Egidio Romano - al quale T. di St.. si richiama e che segue molto da vicino - di Giacomo da Viterbo e Agostino ...
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TOMMASO di Vaucelles (Thomas cisterciensis)
Gerardo BRUNI
Monaco dell'abbazia cisterciense di Perseigne, fiorito verso la fine del secolo XII.T. di Vaucelles, Tommaso di Perseigne e Tommaso cisterciense [...] non sarebbero che lo stesso autore (cfr. Hist. litt. de la France, XV, p. 328).
T. è specialmente conosciuto per aver scritto un commento sul Cantico dei cantici, opera di cui ancora si posseggono parecchie ...
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TOMMASO di Capua (Thomas Capuanus)
Gerardo Bruni
Dodicesimo arci vescovo di Napoli, fu eletto cardinale del titolo di S. Sabina nel 1215 da Onorio III, fu quindi creato patriarca di Gerusalemme. Gregorio [...] IX si servì di lui per riconciliarsi, nel 1230, con l'imperatore Federico. Morì ad Anagni il 22 agosto 1243.
È autore di una Summa dictaminis restata, finora, quasi per intero manoscritta, in cui, fra ...
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TERRANEO, Gian Tommaso
Francesco Gherardi
– Nacque a Torino, da Giacomo Lorenzo e da Marianna Marchetti, il 4 aprile 1714.
La famiglia era originaria delle valli di Oneglia, trapiantata dalla metà del [...] era nato il padre, docente di medicina presso l’Università di Torino, e dove la madre era camerista del duca d’Aosta. Gian Tommaso non conobbe mai il padre, che morì due mesi dopo la sua nascita, il 4 giugno 1714.
La famiglia Terraneo era inserita ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] 1380 il D. fu scelto dalla stessa Caterina per far parte, insieme con Raimondo da Capua, col Dominici, col Tantucci e con Tommaso Petra, del gruppo di intimi cui la santa affidò con lettera del 15 febbraio (ediz. Tommaseo, n. 373) il suo Libro della ...
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Pittore fiorentino (notizie dal 1343 circa al 1376), noto soprattutto per il trittico (1371) della chiesa di S. Antonio a Napoli (Napoli, Museo San Martino) d'una impronta stilistica chiaramente derivata da Nardo di Cione. Tra le altre opere assegnategli, ricordiamo gli affreschi dell'antico ospizio di S. Antonio a Pistoia; i quattro Santi e la Natività nella Pinacoteca Vaticana ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] in Sicilia lo costrinsero dopo breve tempo ad abbandonare il campo, lasciando il comando della guerra contro il C. al conte Tommaso di Acerra. Poco dopo la partenza dell'imperatore, il C. riuscì a fuggire nottetempo da Roccamandolfi. Con l'aiuto del ...
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RICCHINI, Tommaso Agostino
Margherita Palumbo
RICCHINI, Tommaso Agostino. – Nacque a Cremona il 3 aprile 1695, da Pietro e da Antonia Sossija.
Nel 1703 entrò nel locale Collegio gesuitico, dove si distinse [...] attribuiscono i testi di due oratori da cantarsi nella chiesa milanese di S. Maria delle Grazie in occasione della festa di Tommaso d’Aquino, L’Ombre svelate (Milano 1717) e L’impegno delle virtù (Milano 1718, poi Cremona 1721). Nel 1720 pubblicò a ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] il Liber de causis e Avicenna), è tuttavia evidente che l'aristotelismo costituisce il punto di partenza del pensiero di Tommaso. Da questo punto di vista è fondamentale l'accoglimento della metafisica di Aristotele con la sua concezione dell'essere ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...