Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] millennio la fantasia di molti, anche se (o forse perché?) egli fu così bravo da essere amico di TommasoMoro, l’istituzionalista cattolico, contemporaneamente ammirato da Ulrich von Hutten, il fanatico protestante. Alla fine li abbandonò entrambi; i ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] discorsi che si fingono pronunciati da personaggi illustri, antichi e moderni (Carlo Stuart, Rosmunda, Carlo V, Menenio Agrippa, TommasoMoro, Temistocle), o a loro rivolti (è il caso dei pensieri diretti da una nobildonna a Francesco Sforza, e da ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] Bologna 1944; Il problema morale nell'esistenzialismo, ibid. 1946-47; Il valore nella storia, ibid. 1948; Saggi sull'utopia di TommasoMoro, ibid. 1949; Filosofia del lavoro, ibid. 1951; Arte e moralità, ibid. 1952; Morale e storia nella prospettiva ...
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Giunti
Maurizio Tarantino
Famiglia di librai e di tipografi «originaria di Firenze che seppe rendere illustre il proprio nome anche a Venezia, a Roma, in Francia e in Spagna» (Pettas 2005, p. 31) nei [...] di Luca Pulci a Lorenzo il Magnifico e l’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam; nel 1519 l’Utopia di TommasoMoro (prima edizione italiana, inclusa negli Opuscula di Luciano curati dallo stesso Erasmo), l’Arcadia di Iacopo Sannazaro e le Opere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] occasionale, a tema edificante-religioso ma anche autobiografico, talora venata di malinconica introspezione. E l’inglese TommasoMoro (1478-1535) acclude all’edizione della sua Utopia del 1518 una collezione di Epigrammata classicheggianti che sono ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] autobiografici: «[…] si parlava di letteratura, di poesia, di politica. Leggevamo Dante, Platone, la Bibbia, TommasoMoro e Tommaso Campanella, Erasmo da Rotterdam, gli scrittori russi, specialmente Dostoevskij; ma ci incantava anche Andrejev coi ...
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fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] da molti altri filosofi, che, a loro volta, inventarono altre città ideali. La più famosa è Utopia, immaginata da TommasoMoro nel 1516; il suo nome è divenuto il sinonimo di società perfetta; in contrapposizione, il termine distopia indica una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tendenza generale che sembra percorrere la ritrattistica del XVI secolo è quella [...] i viaggi italiani di Albrecht Dürer e la mediazione di Hans Holbein, letterati quali Erasmo da Rotterdam e TommasoMoro – se pure ancora legati alle preferenze della classica iconografia umanistica di stampo anticheggiante divengono modelli per i ...
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Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] , del suo porto e delle sue attività economiche, e anche del suo ruolo culturale: è l’epoca dei filosofi TommasoMoro e Francesco Bacone e del teatro di William Shakespeare e Christopher Marlowe. In questo periodo la corte d’Inghilterra rivaleggia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi del Trecento non rappresenta sempre, per la vita rurale, una cesura brusca, ma [...] a prato e li affidano a mercanti di lana o di bestiame. L’impatto sulla popolazione rurale è tale da indurre TommasoMoro a scrivere nell’Utopia: “Le vostre pecore [ ] cominciano a essere così voraci e indomabili da mangiarsi financo gli uomini, da ...
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utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...