VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] esempi: tra i più significativi quella di vicolo del Moro o le due di palazzo Pellegrini Bissoni Trabucchi. (Fainelli, 1910) sono noti i nomi dei pittori Gerardo, Geteno, Tommaso da S. Maria in Organo, detto Macario, Provalo della Beverara e ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] Poverello di Assisi, al cui riguardo così si esprimeva il contemporaneo, Tommaso da Spalato: “In realtà, tutta la sostanza delle sue parole con l’assassinio del presidente della Dc Aldo Moro, la scelta di Evangelizzazione e promozione umana fu ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a suo tempo letta ed approvata dal teologo e revisore regio Tommaso Di Capua. Ciononostante i rapporti con il S. Uffizio non migliorano anche nella raccolta de Il teatro italiano, Milano 1955. Il Moro fu edito a Viterbo da G. Discepolo nel 1607. La ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] "veemente iddio d'una razza d'acciaio" cantato da Filippo Tommaso Marinetti, che coniugava il mito della velocità e le prime ambizioso e costoso, come avrebbero dimostrato le vicende successive del Moro di Venezia nel 1992 e di Luna Rossa nel 1999 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] proviene, e sulla Milano di Francesco Sforza, il figlio di Ludovico il Moro e di sua sorella Beatrice. E alle nozze di quello (28 genn. francese" - e aizzato contro la marchesa dal segretario Tommaso Spagnuoli a lei ostilissimo, F. l'investe con una ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Alvaro, Saverio Strati, Mario La Cava.
Puglia: Tommaso Fiore, Vittorio Fiore, Carmelo Bene, Vittorio Bodini,
P.P. Pasolini, Lettere luterane, Torino 1976.
L. Sciascia, L’affaire Moro, Palermo 1978.
L. Sciascia, Nero su nero, Torino 1979.
C. Cederna, ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] del Ghetto di cui si è detto o alle costruzioni dei Moro a San Girolamo e ad altri ancora - o agli investimenti ben Libro delle fortificazioni de' nostri tempi, a cura di Tommaso Scalesse, "Quaderni dell'Istituto di Storia dell'Architettura", serr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] alcune importanti sculture in bronzo (L’incredulità di S. Tommaso e il modello del monumento equestre a Bartolomeo Colleoni) ed al servizio del duca Ludovico I Sforza, detto il Moro, Leonardo allargò l’orizzonte dei suoi interessi, impegnandosi, ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] se si considera che è di tutti e quattro amico Tommaso Giustinian. Col che diventa un'accolita eletta suscettibile d'essere commercio che dai corsi universitari. Fugace - nel caso di Cristoforo Moro e d'Andrea Gritti - la parvenza di Padova e senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , per iniziativa del medico e filosofo naturale Tommaso Cornelio (1614-1684), l’Accademia degli Investiganti .F. Marsili, Histoire physique de la mer, La Haye 1725.
A.L. Moro, De’ crostacei e degli altri marini corpi che si truovano su’ monti, Venezia ...
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utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...