TIEPOLO, Ermolao (Almorò). – Nacque a Cipro il 12 luglio 1533, figlio quintogenito del patrizio Stefano di Paolo (allora luogotenente di Cipro)
Giuseppe Trebbi
e di Cecilia Priuli.
Tra i suoi fratelli [...] duomo, con un’iscrizione dettata dal rettore di Zara, Tommaso Giustinian, che ricordava le sue maggiori cariche navali. s. 5, V (1929), pp. 250-266; M.F. Nani-Mocenigo, Storia della Marina veneziana da Lepanto alla caduta della repubblica, Roma 1935, ...
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CAUCO (Cocco, Cocho, Coco), Giacomo (Iacopo)
Agnese Fantozzi
Nacque a Venezia verso l’anno 1490 da Antonio e da Cecilia Giustiniani. Apparteneva ad una nobile famiglia veneziana, che era annoverata [...] , che intervenne presso il nunzio pontificio a Venezia, Tommaso Campeggi; la mediazione fruttò al Bembo 200 ducati. Sanuto, LIII, col. 126). Al Contarini obiettava Alvise Mocenigo, uno tra i più rigidi sostenitori della politica giurisdizionalistica ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] dicembre 1474 figurava tra gli elettori del doge Pietro Mocenigo; a quella data aveva da poco iniziato il suo scoppiata la guerra di Ferrara, gli fu affidato - in unione a Tommaso Trevisan ed a Francesco Sanuto, poi sostituito da Zaccaria Barbaro - ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] impartisse lezioni, in quegli anni o nei successivi, a Tommaso da Prato, Lodovico Pontico, Giovanni Bomben, Lodovico Strazzaroli della città, Leonardo Loredan, e avallato dal doge Giovanni Mocenigo (16 dicembre 1483; p. 97).
Scarse le testimonianze ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] e si concludeva con un’appassionata esaltazione di Tommaso d’Aquino.
Nel 1555, insieme al confratello Adriano dedicatari di scritti di Vielmi – e l’arcivescovo di Cipro Filippo Mocenigo, finito a sua volta nella rete dell’Inquisizione.
Nel 1570, ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] di Porta Nuova.
Dette impulso alla gran fabbrica il podestà Giovanni Mocenigo che voleva destinarne (Simeoni, 1910, pp. 204-07) potrebbe appartenere al C. un portale in via S. Tommaso, superstite da una distrutta casa Sanmicheli. Per palazzo Turco, ...
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TIEPOLO, Lorenzo (Lorenzo Baldissera). ‒ Nacque a Venezia l’8 agosto 1736 da Giambattista e da Cecilia Guardi, ultimo di dieci figli; fu battezzato il 2 giugno 1737 nella chiesa di S. Silvestro (Urbani [...] Pietro Gradenigo annotò che il Ritratto del procuratore Tommaso Querini era stato stampato da Marco Pitteri da A. De Marchi, Venezia 2016, pp. 254 s.; P. Delorenzi, Mocenigo, Mosconi e Moschini. Opere diverse di Saverio Dalla Rosa (con una nota su ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Ceneda e, per intercessione del vescovo Marcantonio Mocenigo, fu nominato membro della delegazione pontificia. De autore, rimasto inedito, e giacente tra le carte personali di Tommaso Antonio Catullo», naturalista e geologo bellunese (1782-1869; cfr. ...
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SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] pubblicazioni, elencate dettagliatamente nella commemorazione dedicatagli da Tommaso Gar (1870-1871, pp. 2186-2191). E. A. Cicogna, Venezia 1885, p. 910; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana del secolo XIX. Notizie ed appunti, Venezia 1916 ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] della zonta del Senato e fu dei quarantuno elettori del doge Pietro Mocenigo, successore di Nicolò Marcello, che visse poco più di un anno suo figlio minore, Donato, sposò Lucia Malipiero di Tommaso (nessuna parentela stretta con il doge Pasquale): ...
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