BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] dal 3 sett. 1485 e decano del capitolo di S. Tommaso, quello stesso dal quale era stato scacciato per le sue malefatte Napoli nel 1494 per organizzare quelle dell'incoronazione di Alfonso II, e poco dopo quelle del matrimonio di Goffredo Borgia, ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] in teologia e in filosofia presso il collegio di S. Tommaso. Subito dopo ricevette l'incarico dell'insegnamento delle scienze dei pirati e la Marina pontificia dal 1500 al 1560 (I-II, ibid.), nel 1882 La squadra permanente della Marina romana: ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Giulio Romano molto aggiornato sugli sviluppi pittorici romani, Tommaso Bernabei (detto il Papacello), decorò a fresco il Passerini di Cortona, in Incunaboli e libri rari, 1974, II semestre, pp. 54-68 (unico esemplare noto nel Kunsthistorisches ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] nel giugno-luglio 1307, per il tramite di fra Tommaso da Tolentino, e dopo un lungo e accidentato tragitto dell'Oriente francescano, I, 1215-1300, Quaracchi 1906, pp. 301-309, 329-331; II, Addenda al sec. XIII e fonti pel sec. XIV, ibid. 1913, pp. 127 ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] Un arco di tempo che abbraccia quasi l'intera esistenza di Federico II. Nello stesso periodo a Montevergine si succedono tre abati che si il giustiziere imperiale di Principato e di Benevento, Tommaso di Montenero, decise per il possesso da parte ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] nella Biblioteca Vallicelliana: commenti su opere di s. Tommaso (Mss., O.86); alcuni Sermones morales autografi scrittori filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri, II, Napoli 1842, pp. 60 s.; L. von Pastor, Storia dei ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] "compagno" del maestro generale, ch'era allora il celebre Gaetano (Tommaso de Vio).
Tornato a Bologna, all'inizio del 1516 mandò a 69-73); J. Quétif - J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum,II, Lutetiae Paris. 1721, pp. 137-139; A. Touron, ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] feste della Ss. Trinità e di S. Tommaso, e fu ricompensato con uno scudo, consegnatogli Rome 1970, pp. 50 s.; R. Giazotto, Quattro secoli di storia all'Accademia nazionale di S. Cecilia, II, Roma 1970, pp. 6, 21, 24 s., 30, 33, 46, 52, 63, 88, 96, ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] in contatto con corrispondenti di prestigio, come Tommaso Becket, con cui scambiò alcune lettere, e cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, II, Lipsiae 1888, pp. 206-08. Per i rapporti con le singole realtà locali ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] .
L’eresia nella dogmatica e nella morale
S. Tommaso, seguito da tutta la teologia cattolica, nella Summa stata dunque il modernismo. Nel 20° sec., con il Concilio vaticano II (1962-65), la Chiesa cattolica riconobbe la presenza di «semi di ...
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anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...