PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Giulio Romano molto aggiornato sugli sviluppi pittorici romani, Tommaso Bernabei (detto il Papacello), decorò a fresco il Passerini di Cortona, in Incunaboli e libri rari, 1974, II semestre, pp. 54-68 (unico esemplare noto nel Kunsthistorisches ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] datava la tela con la Predica di s. Tommaso davanti al re delle Indie, eseguita per l'oratorio , pennelli, quadrerie, Genova 1973, pp. 32-72; Id., Pittura genovese del Seicento, II,Genova 1974, pp. 7-16; I beni culturali della prov. di La Spezia, I ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] nel 1474 da Gabriele di Pietro, nel 1492 da Tommaso di Piasi e di nuovo nell'anno 1531. Allo it., XLIII [1904], pp. 439 ss.); A. D'Ancona-O. Bacci, Manuale della lett. ital., II, Firenze 1904, pp. 59 s.; M. Manchisi, La fine dell'amore di G. de' C. ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] nel giugno-luglio 1307, per il tramite di fra Tommaso da Tolentino, e dopo un lungo e accidentato tragitto dell'Oriente francescano, I, 1215-1300, Quaracchi 1906, pp. 301-309, 329-331; II, Addenda al sec. XIII e fonti pel sec. XIV, ibid. 1913, pp. 127 ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] protezione imperiale, confermava tutti i beni e diritti concessi da Federico II al padre del G. nel 1247 e vi aggiungeva i castelli gli era stato più vicino; in particolare spicca un prete, Tommaso di Gian Michele del "popolo" di S. Procolo di Firenze ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] . 81; C. Strinati, La scultura a Roma nel Cinquecento, in D. Gallavotti Cavallero et al., L'arte a Roma nel secolo XVI, II, La pittura e la scultura, Bologna 1992, pp. 412, 421, 429, 432; P. Petraroia, La scultura tardomanieristica a Roma, in Roma di ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] 1423) egli consolidò – anche grazie all’aiuto di Tommaso, detto Seneca, da Camerino – le sue conoscenze di pp. XL-XLII; Id., Inscriptiones christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, II/1, Roma 1888, pp. 856-887 (biografia di Pizzicolli); R. ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] nella Biblioteca Vallicelliana: commenti su opere di s. Tommaso (Mss., O.86); alcuni Sermones morales autografi scrittori filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri, II, Napoli 1842, pp. 60 s.; L. von Pastor, Storia dei ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] curato da Bartolomeo Sacchi (il Platina), s. Tommaso curato dal domenicano Giovan Francesco Veneto e il dei tipografi tedeschi a Roma (1465-1480). Nuovi dati dai registri di Paolo II e Sisto IV, Roma 2007, ad ind.; L. Bertolini, Mattia Palmieri e ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] "compagno" del maestro generale, ch'era allora il celebre Gaetano (Tommaso de Vio).
Tornato a Bologna, all'inizio del 1516 mandò a 69-73); J. Quétif - J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum,II, Lutetiae Paris. 1721, pp. 137-139; A. Touron, ...
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anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...