CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] Rosario in S. Salvatore Monferrato e infine delle pale di S.Tommaso e di S.Giacinto in Santa Croce a Boscomarengo. Assieme 48, 60, 64 ss., 70 s., 116 s., 120 s., 138, 141, 143 s., 224; II, ibid. 1777, pp. 7, 10, 14, 18, 35 ss., 42, 56, 58 s.; G. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] sulla base del principio aristotelico dell’epicheia, ripreso da san Tommaso, e di cui Enrico da Susa offre testimonianza, è ancora vescovi e una nota sulla deposizione dell’imperatore Federigo II, entrambi non pubblicati a stampa.
Bibliografia
M. ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] N. Tommaseo [poi ripubbl. in Opere inedite e rare, Napoli 1861, II, 117-30] D'un opera postuma di G. D.; C. Minieri 59, 85; R. Feola, Dall'Illuminismo alla Restaurazione. Donato Tommasi e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, pp. 181, 217 ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] solo quella dottrina che sia conforme al Cristianesimo" (Evidenza, II, pp. 157-160). Tre, secondo il C., sono ere della storia del pensiero: quella dei dottori che si conclude con Tommaso e con Dante; l'epoca della Riforma, iniziata con Lutero e ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Carlo V. Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca Francesco II Sforza la contea di Monza, con mero e misto imperio e diritto complessa e delicata tra il Fisco regio e gli eredi di Tommaso Marino, fra i quali la stessa Virginia - rischiava di ...
Leggi Tutto
ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] , in un'edizione del commento di s. Tommaso: Sancti Thomae... in libris de generatione et 100r, 102r, 105r, 106r, (per le lettere del Negri); Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, II, III, V, X, Oxonii 1910-41, cfr. Indice dei nomi; A. Zenol, in ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] siciliano, I [1873], pp. 61 ss.); S. Tommaso e la Sicilia (ibid., II[1874], pp. 133-167). Sono anche di questi . Cusa e gli studi moderni di paleografia e diplomatica (in Arch. stor. sic., II [1874], pp. 406-422; III [1876], pp. 83-104, 177-191 e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] perché è stata approvata ufficialmente dall’imperatore Federico II, e in aderenza all’esigenza sistematica, si citato più volte e con dovizia di particolari da Tommaso Diplovatazio, il Tractatus de commemoratione famosissimorum doctorum, che doveva ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] , Roma 1957, pp. 146 s., note 1053-1058 e passim; R. Wittkower, Art and architecture in Italy 1600-1750, Harmondsworth 1958, pp. 9, II, 12, 42, 43, 94, 334 nota 24, 338 nota 5; V. Martinelli, L'Amor divino "tutto ignudo" di G. B. e la cronologia dell ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] storia della letteratura polacca e per la biografia degli scrittori polacchi), a cura di T. Wierzbowski, Warszawa 1904, II, pp. 180 s., 207 ss.; G. Zaccagnini, Tommaso Puccini e S. C., in Bull. stor. pistoiese, VI (1904), pp. 52-60; F. Bugiani, S. C ...
Leggi Tutto
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...