BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] è in netto contrasto col realismo di s. Tommaso, assunto quale atteggiamento ufficiale dalla teologia cattolica: Eglise et les Eglises. Etudes et travaux offerts à Dom Lambert Beauduin, II, Chévetogne 1955, pp. 4764; Id., Introduction à l'étude de ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] il D. fu il primo di quattro fratelli: Tommaso, Orazio e Cola Francesco, che ricoprì la carica D. supposto falsario dei "Diurnali" dello Spinelli, in Aneddoti di varia letter., II, Bari 1953, pp. 37-40; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] , p. 403) per l'altare laterale di S. Tommaso da Villanova a Castelgandolfo, commissionato dalla famiglia del pontefice regnante altra tesi di Teologia incisa dal Clouvitet e dedicata a Giovanni Casimiro II di Polonia.
Il C. morì a Roma il 15 giugno ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] . visse e fu attivo a Napoli, forse chiamato da Tommaso Risaliti che fu dapprima il probabile committente della perduta pala I, al principio dell'anno successivo fu ricevuto da Filippo II.
Come riferisce una missiva scritta dal M. al granduca il ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] evidente anche da certe sue scelte, come quella del gesuita Tommaso Strozzi a sua guida spirituale o di s. Agostino , Giornali di Napoli dal 1679 al 1699, a cura di N. Nicolini, II, Napoli 1930, pp. 4, 10; G. B. Vico, Principum Neapolitanorum ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] studiosi in questo campo di ricerca.
La collaborazione del B. con Tommaso Boggio aveva dato luogo, nel 1924, a un volume, Espaces applicazioni. I, Trasformazioni lineari (Bologna 1929); il vol. II è invece in collaborazione con T. Boggio e P. Burgatti ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] tratto dalla Summatheologiae (II, 2, quaestio 95, art.1) di s. Tommaso; l'appassionato , 459, 463, 470-485; VIII, p. 374; A. Possevino, Bibliotheca selecta, Romae 1593, II, libro XV, cap. 15, pp. 283 s.; N.A. Caferri, Synthema vetustatis, Roma 1667, ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] e accordare scienza e fede, come s. Tommaso accordò il cristianesimo e Aristotele. Il suo programma LXII (1902) pp. 91-145; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia, II, Crema 1907, pp. 238, 267 s., 297; R. Sassi, Un poeta fiorentino governatore ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] guerra gli vennero in aiuto: quando le truppe guidate da Tommaso di Savoia, dopo avere varcato il Ticino, giunsero alle Storia dei papi, XIV, Roma 1932, t. I, p. 406; t. II, p. 9; C. Castiglioni, La Chiesa milanese durante il Seicento, Milano 1948 ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] tematiche, ai poemetti di inizio secolo di Stefano di Tommaso Finiguerri detto il Za - si svolge in una Toscana, Fiorenza 1685, pp. 120-121; A.M. Salvini, Discorsi accademici, Firenze 1712, II, pp. 70-74, 122-127, 180-190, 253-259, 314-327, 412-420; ...
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anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...