Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] della riforma universitaria di Vittorio Amedeo II e le energiche misure di lui in pontifici e agli insegnamenti di s. Agostino e di s. Tommaso, e che la , Roma 1933.
V., poi, P. Savoia, L'episcopato beneventano di papa Orsini, Acerra 1973; A. Casino, ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Tommaso Piacentino, Paolo Marro e Ottone di Porta Cumana, elevato alla carica nel 1305. Didi casa Savoia ed un arcivescovo intruso in Milano, ibid., pp. 414-417; C. Pellegrini, Fonti e mem. storiche di dominicaine en Pologne, II, Abraham Bzowski, ibid ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] tra l'altro un suo viaggio in Savoia e Borgogna, e la sua presenza Tommaso d'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di 53 s.; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, II, Milano 1940, pp. 295 s.; ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Ferdinando II, consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere Pro Regem per i Savoia, benedettino la figura di Pappalettere fu oggetto degli studi diTommaso Leccisotti, tra i quali si segnalano: A proposito di un autografo manzoniano ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di liberalità verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommasodi Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Neveu, Jacques II médiateur entre ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] missionarie. I Savoia si facevano guida dell’Italia, e i Savoia più degli in Africa, in Id., Scritti sul fascismo 1919-1938, II, Roma 1976, pp. 183-184.
20 Per una e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes di Chihuahua. ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Savoia al papa – di quella cultura del ‘progetto’3 che aveva vissuto l’utopia didi una ricristianizzazione della gioventù13. In questa linea si colloca la stampa di San Tommaso .
Nel clima del concilio
Il Vaticano II segna una svolta anche per chi fa ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Tommasodi Sanseverino (poi eletto senatore di Roma); sia questo atto, in linea con il programma politico di rois de Sicile, Louis Ier et Louis II d'Anjou, Paris 1890; N. papes d'Avignon et la maison de Savoie (1309-1409), Rome 1998. Dictionnaire de ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] presule, Benedetto XIII volle avviare una trattativa per cercare di risolvere le controversie e inviò presso il Savoia fra' Tommaso da Spoleto. Vittorio Amedeo II mandò invece a Roma Vincenzo Ferreri, marchese d'Ormea, che da ottimo diplomatico non ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] 'epoca della stampa del volume il Savoia si era già schierato con Maria (probabilmente dal sacerdote Tommaso Andrea Gipponi); Memorie pp. 361 s.; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 344, 612; III, 1, ibid. ...
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