MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] , Blosio Palladio e Tommaso "Fedra" Inghirami, e non, come si credeva, a Giulio II), è indirizzata una lettera più tarda, databile La "vigna" del cardinale Giulio de' Medici e il vescovo d'Aquino, in Strenna dei romanisti, XXII (1961), pp. 171-177 ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] più grande interprete in Bonaventura.
Contro le posizioni di Tommasod’Aquino, soprattutto per quanto riguarda le facoltà dell’anima, di alcuni potenti: dal 1291 Carlo IId’Angiò gli versò un contributo annuo di 100 once d’oro. Dal 1299 e fino alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pseudo-Dionigi Areopagita
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pretesa di essere l’ateniese convertito da san Paolo [...] manoscritto donato all’abate Ilduino dall’imperatore di Bisanzio Michele II. Degli scritti del corpus Ilduino stesso appronta, nell’832, del calibro di Roberto Grossatesta, Alberto Magno, Tommasod’Aquino e Bonaventura da Bagnoregio (l’unico, tra ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] Colonna e in quella di S. Michele Arcangelo (S. Tommasod’Aquino, S. Giovanni Damasceno, S. Leone Magno, S. Dionigi con Giovan Pietro Bellori (catal.), a cura di E. Borea - C. Gasparri, II, Roma 2000, pp. 442-455; P. Pacini, Il dono dei Barberini a ...
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arbitrio
Sofia Vanni Rovighi
. È assunto sempre in D. nel significato di libero a., o libero voler (Pg XVI 76), anche quando non è preceduto dall'aggettivo, come in Pg VIII 113 Se la lucerna che ti [...] (Sum. theol. I 83 4; I II 13 2). Quando, specialmente nell'ultimo terzo del sec. XIII, si pone il problema dei rapporti fra intelletto e volontà nella electio, che è l'atto del libero a., Tommasod'Aquino sottolinea il parallelismo fra intelletto e ...
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perfezione
Alfonso Maierù
Il termine designa la compiuta realizzazione di una cosa in ordine alle sue possibilità, e perciò anche il conseguimento di un fine.
Nel linguaggio scolastico, perfectio è [...] del termine. Per Tommasod'Aquino, il cui commento all'Etica a Nicomaco di Aristotele è ben noto a D., la p. prima "), e quindi l'anima più perfetta che è quella umana (cfr. Cv II VIII 10), nel caso, quella di Adamo; tutta la perfezion quivi s' ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] dell'altare di patronato Accarigi, dedicato a s. Tommasod'Aquino, e posto tra quelli delle due famiglie Colombini . 52, 102 (per Bartolomeo e Giovan Pietro), 91 (per Bernardino II); Id., Ristretto delle cose più notabili della città di Siena, Siena ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] con terreni o vendute per ricavarne denaro (Guiffrey, 1894-1896, II, pp. 340-341; van Werveke, 1932, pp. 456, in realtà considerata più importante dell'arte con cui le opere venivano eseguite (Tommasod'Aquino, In Metaph., V, 5, 10; VII, 2, 8; VIII ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] abbia tradotto anche l'Etica), i padri della Chiesa, Tommasod'Aquino, Dante e Petrarca.
La produzione letteraria del F. a. 1937; F. Sarri, G.F. da Figline (1516-1580?), in La Rinascita, II (1939), pp. 617-640; III (1940), pp. 233-270; IV (1941), pp ...
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Fisica
Enzo Volpini
Nella comparazione dantesca dei cieli con le scienze, la scienza naturale, che Fisica si chiama (Cv II XIII 8) figura, insieme alla Metafisica, paragonata all'ottavo cielo o delle [...] non esso diece alterando con gli altri nove e con se stesso (Cv II XIV 3). Il numero mille infine significa lo movimento del crescere perché è lo . " Ad primam scientiam, - scrive Tommasod'Aquino - ad quam pertinet considerare de ente inquantum ...
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