Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] la Theologia Aristotelis), o ancora, mediante le opere di Tommasod'Aquino, il cui pensiero trae un certo numero di principî da di Gerasa (entrambi risalenti alla prima metà del II sec. d.C.). Egli conobbe inoltre il commento di Giamblico all ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] moderazione, perché "nulla è qui da temere come l'eccesso" (ibidem, II, 5, 14: nihil ibi quam nimium formidandum est). Poiché il fine è testo capitale, utilizzato poi nel XIII sec. da Tommasod'Aquino (1225/1226-1274) proprio per distinguere tra loro ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] la Madonna col Bambino nell'oratorio di S. Tommasod'Aquino (Ciardi Dupré, 1978), l'esemplare eponimo della , Culto ed arte all'Annunziata nel '400, in La Ss. Annunziata di Firenze, II,Firenze 1978, pp. 9-61; M. G. Ciardi Dupré, in L. Ghiberti, ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] il cui pensiero venne poi diffuso in primis da Tommasod'Aquino: tutta la riflessione medievale sulle forme politiche ha nel quale la sovranità spetta a uno solo, cosa che poco prima (II, 1) aveva escluso. Fra le ultime due non c'è grande differenza ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] potenza e volontà. Teologi intellettualisti, come Tommasod'Aquino, che ponevano l'accento sulla razionalità Lampe, Cambridge, Cambridge University Press, 1963-1970, 3 v.; v. II: The West from the Fathers to the Reformation, 1969.
Lennon 1998: ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] Tommaso di Sasso, L'amorosovedere (ed. S. Rapisarda), 17 crio [: 18 disio (r.i.) : 21 soferio : 22 partio (r.i.)]; in Jacopo d'Aquino, ; F. Brugnolo, Il Canzoniere di Niccolò de' Rossi, II, Lingua, tecnica, cultura poetica, Padova 1977; Monte Andrea ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e dal buon governo. Così, se per Tommasod'Aquino l'insurrezione appare comunque sconsigliabile e il tirannicidio una volta per tutte" (v. Weber, 1922; tr. it., vol. II, p. 461).
Legalità contro legittimità
Se la Riforma rappresenta per il mondo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] una tassonomia delle passioni basata sulle opere di Tommasod'Aquino. Come quest'ultimo, Reynolds riconosceva alle passioni il bene e tutto il male di questa vita" (OF, II, p. 702). Le passioni erano solitamente ritenute percezioni sensoriali confuse ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] di Bruni) a favore di Boezio, di Tommasod'Aquino e in genere dei vetustiores, ma soprattutto contrapponendo letters, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1956-1996, 4 v.; v. II: 1985, pp. 136-146.
Lohr 1988a: Lohr, Charles H., Latin Aristotle ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] agli amici (cfr. L. Simeoni, p. 31, n. 3; S. Maffei, Epistolario, II, nn. 038-1043, dal 12 al 26 nov. 1745).
Il Maffei aveva dedicato l'opera Levita, Balsamone, Zenone di Verona, Tommasod'Aquino, Bonaventura di Bagnoreggio e numerosissimi altri), ...
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