FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Wormsed organizzò il tormentato invio diTommaso Campeggi (4 novembre) e didiSavoia signore di Sassuolo.
Fonti e Bibl.: Nonostante la distruzione e la dispersione di -66 Juni) Commendone als Legat..., a cura diI. P. Dengel, Wien-Leipzig 1926, pp. ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] e con Vittorio Amedeo II diSavoia quelli per il concordato del romano nel Settecento. San Tommaso nel Bullario di Benedetto XIV, in Atti del v., col. 209; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 168-73; M ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di Cherasco, e ad un Carlo Antonio Luigi (1572-1631), paggio di Amedeo diSavoia e comandante militare. Da molte generazioni i presso l'Accademia S. Tommaso (i suoi esaminatori furono padre Liberatore e i professori Talamo, Satolli, Lorenzelli ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca diSavoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca diSavoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] E. in Piemonte e la soppressione dei Parlamenti cfr. E. Peverelli, Il Consiglio di Stato nella monarchia diSavoia dal conte TommasoI fino a E., Roma 1888, pp. 128 ss.; A. Tallone, Parlamento sabaudo, VII, Patria cismontana (1525-1560), Bologna 1933 ...
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CARLO EMANUELE III diSavoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] governo e la definitiva esautorazione dei vecchi ministri del Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità e la fermezza con cui , mazzo I; M. Foscarini, Relaz. dello Stato diSavoia, in L. Cibrario, Relazioni dello Stato diSavoia negli anni ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] a restituire i patrimoni non ancora alienati; ma il delegato apostolico, l'arcivescovo Tommaso Arezzo, Carlo Alberto diSavoia Carignano, erede presunto del trono di Sardegna; in questo stesso anno l'erede Leopoldo si unì con Maria Anna di Sassonia. ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] lo chiamava, nel 1700, Tommaso Albinoni a lui dedicando un'edizione di sue composizioni strumentali. E le P. Garzoni, Istoria... di Venezia..., I-II, Venezia 1705-1716, ad vocem; Campagne del principe Eugenio diSavoia, III, a cura di L. E. Wetzer, ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] ) dei despotati tenuti da Demetrio e Tommaso, fratelli dell’ultimo imperatore di Bisanzio, e di Atene, il cui ultimo duca, Franco Eugenio diSavoia, sconfissero i turchi a Petrovaradino (1716) e occuparono Belgrado (1717). Con la Pace di Passarowitz ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] inteso come freno alle ambizioni dei Savoia. Ciò che colpiva il C. era il modo di sentire unanime dei Piemontesi, le cui una zona d'attrito inevitabile, ma non era più così facile, per i colpiti, mescolare il sacro col profano. La "guerra" (come il C ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e nel febbraio 1834 prese parte col grado di capitano alla spedizione diSavoia guidata da G. Ramorino. Il carattere del tutto improvvisato di questa azione dovette far nascere in lui i primi dubbi sulla possibilità che il mazzinianesimo colmasse ...
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