Figlio (n. 1252 circa - m. 1282) primogenito diTommaso II; al pari del padre reca abusivamente il numero d'ordine, non essendo stato mai conte diSavoia. Pur avendo diritto all'eredità comitale, ne fu [...] privato dagli zii Pietro II e Filippo I; sotto il governo di quest'ultimo, resse i dominî subalpini, ai quali aspiravano Guglielmo VII di Monferrato e Carlo d'Angiò. Per ovviare al grave pericolo di una minacciata spartizione dei dominî, catturò ...
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Diplomatico francese (n. 1596 - m. Venezia 1651), avvocato, poi consigliere al Parlamento di Parigi (1620). Il favore di Richelieu gli aprì la strada della diplomazia. Nel 1641 negoziò il trattato che [...] in Italia (1646), ove annodò le trame per la spedizione contro Napoli diTommasodiSavoia, e a Bordeaux nel 1649 durante la Fronda (dove i suoi tentativi di pacificazione fallirono), fu poi (1651) ambasciatore a Venezia. Scrisse tra l'altro ...
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Figlio diTommaso III. Governò, dapprima sotto la reggenza della madre Margherita di Roney, dal 1416 al 1475, sotto la sovranità feudale del duca diSavoia, ciò che non gli impedì di prestare analogo omaggio [...] di vassallo anche al re di Francia. Fu arbitro nella contesa che i Veneziani e i Fiorentini ebbero con Filippo Maria Visconti. Nel 1458 fu per il re di Francia governatore di Genova. ...
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Capitano napoletano (Napoli 1583 - ivi 1646); combatté in Brasile al servizio della Spagna contro gli Olandesi (1625); dopo aver partecipato all'assedio della Rochelle (1627), passò in Germania nell'esercito [...] imperiale, quindi in Catalogna con gli Spagnoli contro i Francesi, e nel 1644 contro i Portoghesi. Nel 1646, inviato a soccorrere Orbetello, assediata da TommasodiSavoia, riuscì nell'intento. ...
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Figlio (n. 1250 - m. Napoli 1302) cadetto diTommaso II, ottenne in appannaggio il paese di Vaud (da lui poi accresciuto) al momento dell'avvento del fratello Amedeo V alla contea diSavoia. Fu in lotta [...] col vescovo di Losanna, con gli Asburgo e infine con Adolfo di Nassau, che lo batté a Dornbühl. Fu il capostipite della linea dei Savoiadi Vaud. ...
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NERAZZINI, Cesare
Carlo ZAGHI
Nato a Montepulciano (Siena) nel 1849; morto ivi nel 1912. Ufficiale medico di marina, dopo aver fatto con la corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommasodi [...] Savoia, la campagna di mare nell'Estremo Oriente (1879-1881), interruppe la carriera per passare alla dipendenza del Ministero degli console generale a Shanghai e ministro plenipotenziario nel Marocco. I risultati delle missioni del '96 e '97 furono ...
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QUAZZA, Romolo
Angelo TAMBORRA
Storico, nato a Mosso Santa Maria (Biella) il 3 gennaio 1884, morto a Torino il 10 maggio 1961. Allievo a Torino di C. Cipolla, di G. De Sanctis e di P. Fedele, dopo aver [...] Rivista storica italiana, 1933); TommasodiSavoia-Carignano nelle campagne di Fiandra e di Francia (1635-1638), Torino 1950). Quanto agli interessi verso la storia del Risorgimento. dopo i primi saggi La capitale da Torino a Firenze (Novara 1919) e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per assistere i pellegrini tedeschi e fu in questo tempo protettore della chiesa di S. Maria dei Monti e dell'annesso ospizio dei catecumeni ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] : a Venezia nel 1427 per il trattato tra Firenze, Venezia, Amedeo VIII diSavoia e Filippo Maria Visconti, dove Tommaso appare tra i testimoni con la qualifica di baccelliere in teologia; a Basilea per il concilio (1433), e rimane la testimonianza ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] diSavoia e la diocesi lionese per recarsi presso la sua residenza arcidiaconale di Liegi.
Negli anni 1248-52 Tedaldo frequentò l'Università di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommaso Herde, I papi ...
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