CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] al 1801.
Da Marsiglia andò in Savoia, poi in Piemonte, quindi a Parigi buona società e ricorda anche i discorsi e i ragionamenti tenuti con esse. In C. Campanelli, Il realismo politico di V. C., Napoli 1974; P. De Tommaso. Il Platone in Italia dei ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Savoia.
Rispetto alla questione nazionale il Pecci non aveva mai manifestato particolari accenti di tempo aveva formato ai Pontefici di Roma" (Acta, I, p. 50).
Il Bonghi, scriveva: "Si vede che Tommaso d'Aquino di cui egli è così grande ammiratore ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a Chambéry di G. B. e diTommaso Campanella, a cura di A. Guzzo e R. Amerio, Milano - Napoli 1956, e in Scritti scelti di G. B. e di T. Campanella, a cura di L. Firpo, Torino 1968.
I ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] . 42-60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia, La Tommaso de Quesada sugli illustri coltivatori della giurisprudenza…, Cagliari 1801, pp. 7 ss.; i commenti di G. M. Mameli de' Mannelli alle Costituzioni di ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] i fautori di Ludovico il Bavaro, in cui è menzionato insieme con un altro domenicano, Tommaso ., Un libro sulle origini di casa Savoia ed un arcivescovo intruso in Milano, ibid., pp. 414-417; C. Pellegrini, Fonti e mem. storiche di s. Arialdo, ibid., ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] infelice frase (difendendo la cessione di Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere "in pegno Camera. Pensiero dominante fu quello di Roma e di Venezia, che condizionava di riflesso i suoi giudizi nelle questioni più ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] basti pensare, dopo i codici, al delicato di riposo e cura, presto interrotto da nuove incombenze. "Il signor Luigi - scriveva suo genero Tommaso Littardi nel novembre 1812 - è stato nominato membro didi rimanere al Consiglio di Stato; poi dal Savoia ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] l’apprezzamento di Alessandro Manzoni e diTommaso Grossi) o, in maniera crescente, a celebrare i protagonisti dell’ a sottolineare la popolarità del moto risorgimentale, era tuttavia ai Savoia che doveva guardare l’Italia tutta per completare l’opera ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] a Basilea; è accertato tra l'altro un suo viaggio in Savoia e Borgogna, e la sua presenza è ugualmente testimoniata ad Augusta, Magno a Tommaso d'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] sede milanese vanno incluse tra i suoi esiti più felici (valgano ad esempio le Esequie di s. Tommaso Becket del 1625, o il corte sabauda di Torino nel 1635, data del pagamento da parte dei Savoia per un Figliol prodigo oggi perduto (Baudi di Vesme, ...
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