L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] aggravato dal ricorso, autorizzato dallo Stato, a grossi prestiti per far fronte con la distribuzione di . "parte IV", dispaccio datato aprile 1723. Sul commercio atesino: Tommaso Fanfani, L'Adige come arteria principale del traffico tra nord Europa ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] Kenya, Ogaden in Etiopia).
In America Latina non vi sono stati grossi conflitti territoriali dopo la guerra del Chaco (1932-1938). È, , New York 1978.
Risorse agroalimentari di Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] al movimento del porto: tenuto conto che un moggio equivaleva grosso modo a una tonnellata, l'incremento da meno di 5.000 da Bergamo e così via) per un complesso che il doge Tommaso Mocenigo faceva ammontare nel 1423 a 48.000 pezze all'anno, ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] state noleggiate ventiquattro al prezzo di 2.218 lire di grossi; una ventina d'anni più tardi, tra il 1424 Domenico Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di Tommaso Gar - Agostino Sagredo, "Archivio Storico Italiano", ser. I, 7, ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] . Redigendo il proprio testamento nel 1643, l'avvocato Tommaso Flangini ricordò i 50.000 ducati che aveva sborsato esempio, sborsò in sole decime le seguenti somme, in ducati e grossi, lungo alcuni quinquenni (146):
1636-1640 17:14
1641-1645 ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] evidenzia la Tab. 1, il totale passò da 1,1 milioni di lire a grossi nel 1343 (e forse 1 milione nel 1350) a 3,1 milioni nel 1353 iperperi e per i cambi con la moneta veneziana cf. Tommaso Bertelé, Moneta veneziana e moneta bizantina, in Venezia e il ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dopo, a fianco o in alternativa allo stesso Niccolò di Tommaso, che ora non è ininfluente ricordare come, con ogni probabilità Luigi I], cat., Budapest 1982.
E. Marosi, Das grosse Münzsiegel der Königin Maria von Ungarn. Zum Problem der Serialität ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] , in fondo, storicamente assunse anche la funzione di un grosso salvadanaio: per decenni, per secoli si continuò a riempirlo suo «Giornale d’Italia», un vasto saggio del teatino Tommaso Antonio Contin, già docente a Parma, intitolato Quale debba ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] prodotto effetti perversi, denunciava il rettore di Vicenza, Tommaso Pisani, nel 1656: «Rimirò la pubblica provvidenza rispetto al suo peso e gran valore et la più parte esser grosse, lavorando questi mercanti le sede paesane, messinesi et di Morea, ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] ora in un unico sistema:
1 lira di grossi = 20 soldi grossi = 240 denari grossi = 10 ducati correnti = 62 lire di piccoli banchi privati de scritta veneziani pesa l'affermazione di Tommaso Contarini, in una sua orazione pronunciata in senato ...
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cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...