PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] , p. 25).
Tra i primi lettori entusiasti ci fu Pietro Giordani, ma furono critici vari liberali come Atto Vannucci e Angelo Brofferio di L. Capineri-Cipriani, Roma 1901, p. 83). Seguì Tommaso Moro (Torino 1833), che resse in scena con la Marchionni, ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] e a una Storia della Moscovia s'era accinto Tommaso Tomasi, che rinunziò a portarla a termine quando apparve -Torino-Firenze 1872, p. 235.Giudizi più equi nel secolo scorso di P. Giordani, Opere,Milano 1854-55,VI, p. 162; VII, p. 131. Studi critici ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Quaini, il figlio Felice e il quadraturista Tommaso Aldrovandini. Ne risultò uno dei più bei , Guide des amateurs de peintures..., Paris 1835, pp. 285 ss.; G. Giordani, Sei lettere-pittoriche, nozze Hercolani Angelelli, Bologna 1836, p. 27; C. ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] Tornato a Milano, si iscrisse – secondo la testimonianza indiretta di Tommaso Grossi – come allievo esterno e laico al corso di filosofia il primo dei quali aveva causato la condanna di Giordani): il libro portiano, primo e ultimo pubblicato vivente ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] comparve in diverse miniserie (Il mastino, regia di Ugo Fabrizio Giordani e Francesco Laudadio; Leo & Beo e Una donna scena si rinvia anche a T. Le Pera, Il teatro nelle fotografie di Tommaso Le Pera, in partic. vol. I, Pirandello, s.l. 2003.
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] . Domenico e gli albigesi e gli Angeli cingono s. Tommaso d’Aquino a difesa della castità nel convento di di Volterra: memoria e documenti, Volterra 1885, pp. 11 s.; G. Giordani, Il conte Paris Lodron e la chiesa di Villa Lagarina, Villa Lagarina ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] Ancona allo studio di Virgilio, sotto la guida di Tommaso Seneca da Camerino, cui in compenso il Pizzicolli insegnava prende il nome " (Cosmo), cioè il vecchio e dotto pesarese Giordani. Nella sua Istoria della volgar poesia (1698) il maceratese G.M ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] cospicua posizione in Curia. Fu in amicizia con P. Giordani e con G.G. Belli: di quest'ultimo condivise la (1862-1923) andata in sposa a Karl Vossler, Umberto (1878-1947), e Tommaso (Roma, 18 dic. 1874 - 27 marzo 1958), che fu critico letterario, ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] europeo controllati da Mosca.
Il 19 apr. 1946, avendo Giordani lasciato la guida del giornale per candidarsi alle elezioni per anni Sessanta collaborò anche al Popolo con lo pseudonimo di Tommaso Ala. Nel 1970 assunse l'incarico di direttore della ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] lingua del secolo aureo e ne raccomandavano l'uso (il Giordani, scrivendo al Cesari il 24 febbr. 1827, la paragonò ad andò nel deserto (prima del 1470, ampliata di 16 stanze da Tommaso Benci), e quella Dell'annunziazione di Nostra Donna (1471); ma è ...
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