Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] la prima volta ai Savoia. Concluse le cerimonie con il ritorno al potere diFrancesco Crispi, il quale tra di lui cf. la voce di Stefano Caretti, in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura di Franco Andreucci-Tommaso ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] ?], Lettera critica sull'Esatto diario (agosto 1798), in Venezia, Museo Correr, ms. Cicogna 3059/9; Francesco Pesaro, Copia di lettera scritta dal K Pesaro al Sig. Tommaso Gallino a Venezia (Vienna, 18 luglio 1797), s.n.t. [Venezia 1797], p. 5.
111 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Uniti, e nell'annesso giardino; sculture di minore interesse sono trasferite a Villa Savoia (oggi Ada), al Laterano, o sotto Francesco IV, che fonda nel 1828 il Museo Lapidario, si accrescono col parziale recupero delle raccolte diTommaso Obizzi, ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] successivi all'ingresso in Verona diFrancesco Novello fu il relativo isolamento sorprende quindi che il doge Tommaso Mocenigo, succeduto a Michiel Savoia. Nel gennaio del 1426 ottocento lance veneziane erano già in marcia attraverso il Ducato di ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] del Redentore nel 1856. È certo che la visita diFrancesco Giuseppe a Venezia, in quello stesso anno, costituì nel caso di Torino, per cui gli storici piemontesi potevano imporre una continuità ideale rappresentata dalla dinastia dei Savoia che aveva ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] dall’altra la liberazione di uomini come Guido De Ruggiero o Tommaso Fiore (1° Savoia, stavolta, nelle parti dei Borboni reazionari. Siamo nel ’45 e le evocazioni di Ufficiale dell’Associazione ‘Amici di S. Francesco’». Per quanto atemporale possa ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] testa delle opere missionarie. I Savoia si facevano guida dell’Italia, e i Savoia più degli altri principi italiani protessero chirocatos, padre Salvaterra e Tommaso Basile tra gli yaquis e Francesco Olignano tra i nebomes di Chihuahua.
48 Su questi ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] 8°, e nella cripta della cattedrale di Saint-Jean-de-Maurienne, in Savoia, nella quale l'elaborazione del di finestre della Martorana, di S. Giovanni degli Eremiti, con cristalli colorati montati nei trafori, a Palermo, e quelle di S. Francesco ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] di questo clima di sontuoso sfacelo, di insensata sfarzosità, al caso di Filippo Tommaso il cattolico Francesco Cisco(81 di parte della toponomastica, con particolare attenzione verso le denominazioni riguardanti membri di Casa Savoia; la promozione di ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Savoia al papa – di quella cultura del ‘progetto’3 che aveva vissuto l’utopia didi una ricristianizzazione della gioventù13. In questa linea si colloca la stampa di San Tommaso Paolo VI di Brescia. La Sei della lunga direzione di don Francesco Meotto ...
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