CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] il cartone dell'Incredulità di S. Tommaso (Guattani, I, pp. 36 s.). Principe dell'Accademia di S. Luca dal di S. Luca (altra versione a Roma, propr. Di Bagno); il Ducadi reale diGenova; per casa Baglioni a Perugia, nel 1812, l'Ingresso di Malatesta ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] dal padre; la sua attività di ritrattista è confermata da una serie di lettere al ducadi Mantova (13 dic. 1654, 9 gennaio, 2 marzo, 13 luglio 1655), al quale aveva fatto il ritratto (Bertolotti). Morì a Genova, di peste, nel 1657.
Anche Francesco ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] al ducadi Ferrara due autoritratti della figlia, dipinti "molti anni" prima: uno di questi dal romano Tommaso Cavalieri a Cosimo I insieme a un disegno di Michelangelo. Sempre lo sposò stabilendosi con lui a Genova, ove abitava sicuramente nel 1584 ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] Società promotrice di belle arti diGenova.
L'annessione diGenova al Regno di Sardegna, stabilita dal congresso di Vienna, l'intervento nella loggia del palazzo, su commissione di Oddone di Savoia ducadi Monferrato, con un Nettuno con Tritoni.
Altre ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] dal ducadi Massa, onorificenza assai rara in quell'epoca per uno scultore. Pare che il B. partecipasse agli utili di una cava di marmo di Carrara dato che nel 1731 e 1738 forniva il marmo per i restauri della chiesa di S. Maria di Carignano a Genova ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 1880 a Torino alla IV Esposizione nazionale di belle arti insieme con il busto bronzeo di Amedeo d'Aosta, ducadiGenova, commissionatogli dalla colonia italiana a Parigi e conservato nel palazzo reale di Napoli.
Tornato definitivamente a Napoli all ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di S. Sofia a Benevento, fondata dal duca Gisulfo II e completata dal duca Arechi II nel 762, appartiene a questo periodo di stabile del comune diGenova, avviata nel 1291. Prima di questa data si basilica di S. Tommaso nel complesso feliciano di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di Niccolò diTommaso e che unisce alla perfetta calibratura delle forme e degli spazi di imposta la committenza di Jean de Valois, ducadi Berry (v.), che Gabrielli, La bibbia atlantica della Biblioteca Beriana diGenova ed i suoi rapporti con l'arte ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di più, la guerra mercantile tra Genova e Venezia. Sulla crociata di copia mandata al ducadi Milano, presso la Bibliothèque Nationale di Parigi (Carte finanziamento dell’ospitalità a Roma prima diTommaso Paleologo e poi di suo figlio Andrea: si veda ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] e Landau Finaly 22); il duca Jean de Berry incaricò poco dopo il 1384 André Beauneveu di miniare il salterio che prese il di Cristo su un velo) attualmente in S. Bartolomeo degli Armeni a Genovadi scene bibliche. Un'icona dell'Incredulità diTommaso ...
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