AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] serie di codici con le opere di s. Tommaso (Roma Cristoforo, figure di santi e di apostoli. Lo stesso pittore fu incaricato di eseguire due serie di illustrazioni con la Vita di s. Antonio, che riprendevano i temi e le storie di un prezioso drappo di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Roma. Ne fu committente Cristoforo Stati, concittadino e coetaneo di G. - un romano, stampe confiscate; e Raimondi finì in carcere. Solo l'intervento di Ippolito de' Medici, Castiglioni, il discepolo di L. Signorelli Tommaso Bernabei da Cortona (il ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] quello di Papia, di origine e significato discussi, che finì con pp. 101-102).Nella chiesa domenicana di S. Tommaso - il cantiere poteva essere aperto intorno di S. Maria del Carmine, mentre nel transetto sinistro della stessa chiesa i Ss. Cristoforo ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] certame si sviluppò l'amicizia tra l'A. e il giovane Cristoforo Landino, a cui l'A. dedicò il suo opuscolo latino di Eugenio IV (Mancini), chi vi ravvisa soltanto "un quadro brillante di psicologia politica" (Martini).
Eletto papa nel 1447 Tommaso ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] è mai fruita per i finidi un velleitario divertissement d'accostamenti Barzizza e Cristoforo Landino, il cui commento, di respiro ormai di Berlino (Staatsbibl., Hamilton 203), copiato a Pisa nei primi sei mesi del 1347 in gotica libraria da Tommaso ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di avere i tre episodi della Rotta di San Romano, di cui riuscì a entrare in possesso nel 1484. Nello stesso periodo uno dei maestri del Magnifico, Cristoforo ormai superati i cinquant’anni di età, sposò Tommasadi Benedetto Malifici (o Malefici), ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] nuovo papa Niccolò V - l'umanista Tommaso Parentucelli, amico di Cosimo de' Medici - in due grandi di "angelicus pictor". La definizione si arricchì di termini e di significati nel 1481 con Cristoforo Landino che, ispirandosi al concetto ficiniano di ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] fini d'immagine.
Nel sepolcro in marmo rosso di Verona, di Ottone V. (m. nel 1295), arcivescovo di fu affrescato il ciclo con il Trionfo di s. Tommaso d'Aquino.
Scritta a Milano e , e della cappella ducale di S. Cristoforo sul Naviglio (1400), oltre ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Cena conservata nel Museo Borgogna di Vercelli, ma proveniente dal refettorio degli umiliati in S. Cristoforo, la Natività e l'Andata di commissioni di opere a fini devozionali e propagandistici, le rigide imposizioni di iconografie e di modelli ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] invece perduti i chiaroscuri della facciata di un palazzo a Montegiordano e il «San Cristoforo d’otto braccia, che è testimonianze diTommaso Vincidor, che nel luglio del 1521 scriveva al papa di stare approntando i cartoni degli arazzi con Giochi di ...
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