JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] in costituzioni, lo J., insieme con TommasoDeVio (il cardinale Caetano), fu incaricato di esaminarli aveva avuto figli.
La fama dello J. riposa tutta sulla sua grande opera De concilio, di cui non restano manoscritti e che non fu stampata in vita. ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] una delle più eclatanti creazioni del tempo, con 31 nuovi porporati, tra cui figurarono Egidio da Viterbo, TommasoDeVio, Giovanni Salviati, Francesco Pisani, Lorenzo Campeggi, Lodovico di Borbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la nomina di ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] e filosofo, lodato dai biografi per la sua dottrina, il B. fu considerato erroneamente dal Narbone discepolo del cardinale TommasodeVio, generale dell'Ordine dei predicatori, il quale invece cominciò a insegnare nel 1491, cioè dopo la morte del ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] tra il 1513 e il 1516, l’ultima delle quali, il De officio advocati (Roma, M. Silber), venne redatta in occasione della TommasoDeVio. All’indomani di una ristampa (1530) degli Ientacula Novi Testamenti del cardinal Gaetano (TommasoDeVio ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] -101) a proposito delle opere mnemoniche del Nolano. Di qualche importanza può essere un semplice accenno alla disputa fra TommasodeVio e Giovanni Pico della Mirandola al capitolo generale di Ferrara nel 1494 (cfr. Quétif-Echard, Script. Ord. Praed ...
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CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] dovevano a un fra Giacomo da Milano. Una svolta favorevole al C. segnò l'avvento alla guida dell'Ordine di TommasodeVio, detto il Gaetano. Fu infatti proprio quest'ultimo, dedicatario (ancora in qualità di vicario generale) dell'edizione del 1507 ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] 19 giugno 1512 in qualità di baccalaureus per l'anno accademico 1513-14 dal maestro generale dell'Ordine, TommasoDeVio detto il cardinale Caetano, il quale promuoveva la riorganizzazione del convento milanese sul modello dello Studio bolognese. Nel ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] (1670), originale opera di carattere storico-giuridico in 34 quaestiones in cui, sulla scia delle pagine del cardinale Gaetano (TommasodeVio) e di Roberto Bellarmino, e partendo dalla dottrina della potestas indirecta, si discute delle norme non ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] contatti indiretti con il re di Francia, Luigi XII, allora duca di Milano, e con il maestro generale dell'Ordine, TommasoDeVio, il futuro cardinale Gaetano.
Nel 1513 era lettore nel convento di S. Apollinare di Pavia, dove pubblicò In Averroistas ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] . Dedicata al cardinale Ridolfi, l’opera contiene una serrata critica delle interpretazioni dell’aristotelismo tomista sostenute da TommasodeVio e Agostino Nifo.
L’anno seguente gli fu affidata la diocesi di Forlì per conto di Ridolfi, divenutone ...
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